
Il liceo scientifico Cavour di Roma è occupato dal 25 novembre e, come racconta Roma Today, la Dirigente scolastica, tramite un avviso pubblicato sul sito dell’istituto, ha reso noto che, durante il primo giorno di occupazione, le forze dell'ordine sono intervenute e hanno identificato diversi studenti. La preside li riterrà responsabili di qualsiasi cosa accada all’interno della scuola.
Occupazione: gli studenti identificati dovranno rispondere di eventuali danni
Per contrastare l’occupazione, la Dirigente scolastica del liceo Cavour ha inviato un messaggio chiaro agli studenti che vi hanno preso parte, comunicando che alcuni di loro sono stati identificati e che saranno chiamati a rispondere delle loro azioni.
Come spiega la preside sul sito della scuola: “Diversi ragazzi sono stati identificati dagli agenti di polizia e dal vicequestore, che hanno ribadito a ciascuno di loro le conseguenze che tali comportamenti hanno in tutte le sedi penali e civili. I ragazzi presenti all’interno delle palazzine dell’istituto, che stanno impedendo il normale svolgimento della vita scolastica, sono considerati responsabili di qualunque accadimento si verifichi all'interno della scuola. Non sono perciò garantite le normali attività didattiche e non è possibile in alcun modo garantire misure di sicurezza all'interno della scuola”.
Cosa rischiano gli studenti identificati
L’occupazione è una pratica illegale che, in quanto tale, comporta conseguenze più o meno gravi per chi la mette in atto. In particolare, occupare abusivamente un edificio o un qualsiasi luogo viola alcuni articoli della Costituzione e del Codice penale. In questo caso, studenti identificati rischiano di essere denunciati e potrebbero essere chiamati a risarcire i danni che si verificheranno all’interno della scuola. Oltre alle conseguenze penali, i ragazzi identificati rischiano gravi ripercussioni anche sul piano disciplinare, con possibili sospensioni e bocciature.