
Infatti l'Ufficio scolastico regionale del Piemonte, nel vademecum rivolto ai dirigenti scolastici pubblicato il 25 novembre scorso, ha esaminato due casi particolari di incuria da parte dei docenti: l'inidoneità per incapacità didattica e l'inidoneità per scarso rendimento, entrambe situazioni che potenzialmente possono portare al licenziamento del professore.
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Licenziamento professori: possibile ma solo in gravi condizioni
Le forme di inidoneità sopracitate, insieme anche ad altre, come l'inidoneità per incapacità didattica e per scarso rendimento, comportano in primis valutazioni di tipo tecnico che vengono condotte nel corso di autonomi procedimenti presi dalla scuola e, nei casi più gravi, possono portare anche al licenziamento.Il vademecum piemontese fa riferimento a queste inidoneità sottolineando anche quanto affermato dal Tribunale in un caso di licenziamento di una docente. Infatti la Corte, dopo aver espresso la sentenza, ha anche distinto tre diverse forme di inidoneità, tutte conducibili alla risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, ovvero il licenziamento.
Queste forme sarebbero, come riportato da 'OrizzonteScuola', le seguenti: