4 min lettura
aula scuola

Un messaggio di affetto per ricordare l'importanza del sostegno da parte dei propri cari. In vista della prima pagella dell'anno, la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo 8 di Modena ha indirizzato una lettera alle famiglie.

Il contenuto? Un gentile reminder per ricordare che – al di là del profitto scolastico – gli studenti, specie quelli in difficoltà, hanno bisogno di tutto il supporto possibile da parte dei loro genitori, invitando questi ultimi a non andare in escandescenza davanti a ipotetici brutti voti.

Indice

  1. Brutti voti in pagella? "Non facciamone un dramma"
  2. La 'missione' della scuola

Brutti voti in pagella? "Non facciamone un dramma"

"Cari genitori – si legge nel testo della lettera – a breve riceverete le pagelle dei vostri figli. Ricordate che tra di loro potrebbe esserci un artista che soffre per matematica, un matematico che proprio non capisce perché studiare le poesie e Leopardi, un super sportivo che parla inglese con difficoltà. 

Quindi se i loro voti non dovessero rispettare le vostre aspettative, non facciamone un dramma. I vostri figli sono stupendi e faranno grandi cose nella vita. Hanno solo bisogno di essere amati e incoraggiati". 

Questo il contenuto della lettera ricevuta dai genitori delle scuole primarie ‘San Giovanni Bosco’, ‘Edmondo De Amicis’ e della scuola secondaria di primo grado ‘Pasquale Paoli’.

Un messaggio per sottolineare la necessità di incoraggiare i giovani alunni, in particolar modo quelli che si sentono 'schiacciati' sotto il peso della performance scolastica. Intervistata da Il Resto del Carlino, la preside Flavia Capodicasa ha spiegato le sue ragioni.

La 'missione' della scuola

Un messaggio 'consegnato' per mezzo del registro elettronico, che le famiglie hanno potuto leggere online: "Nel mio messaggio, ispirato al racconto noto come ‘Favola del curricolo o delle differenze individuali’ del celebre pedagogista statunitense George H. Reavis, ho voluto ricordare ai genitori l’importanza di incoraggiare i propri figli indipendentemente dal voto, per instaurare un’alleanza educativa sempre più positiva tra scuola e famiglie.

Credo sia fondamentale supportare gli alunni e farli sentire accolti e incoraggiati al di là del profitto scolastico, soprattutto nei momenti più critici dell’anno" ha spiegato la preside.

La dirigente ha inoltre spiegato di avere scritto il messaggio per combattere l'ansia da prestazione che tormenta gli studenti.

Per fortuna, nella sua scuola non ha mai avuto a che fare con questo tipo di segnalazioni, ma precisa: “Tuttavia, ritengo sia fondamentale lanciare messaggi positivi per valorizzare gli alunni e prevenire queste dinamiche. Parliamo di ragazze e ragazzi che, giorno dopo giorno, stanno scoprendo la propria identità, ed è essenziale che le famiglie li accompagnino in questo percorso di crescita".

La scuola, infatti, non serve soltanto a sviluppare conoscenze, ma dovrebbe indirizzare ragazze e ragazzi, aiutandoli a crescere umanamente ed emotivamente. E “questo può accadere soltanto se i ragazzi stanno bene, si sentono accolti e convivono in un ambiente sereno" secondo la preside.

Skuola | TV
La Notte Prima degli Esami 2025 in streaming su Skuola.net!

Ospiti, intrattenimento e tutte le news sull'esame di Stato: l'appuntamento è sui nostri canali a partire dalle ore 20:00 del 17 giugno 2025!

Segui la diretta