
Ha insegnato in diverse scuole medie di Varese priva di laurea: una donna è riuscita nella non facile impresa di fingersi professoressa per più di 20 anni. Nonostante la laurea fosse requisito indispensabile per la docenza, sia di ruolo che di supplenza, l'abile truffatrice è riuscita a farla franca per diversi anni e solo grazie alla Guardia di Finanza si è potuto mettere la parola fine a quella che è, a tutti gli effetti, una truffa ai danni dello Stato.
Sì perché se da un lato i danni educativi non sono quantificabili (migliaia gli studenti caduti nelle grinfie della donna), i finanzieri hanno invece quantificato quelli per l'erario: 350 mila euro di sequestri.
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La denuncia per truffa
La ormai ex- professoressa è stata denunciata all'autorità giudiziaria per truffa e per uso di atto falso: nel 2000 aveva infatti ottenuto l'inserimento nelle Graduatorie provinciali effettuando con continuità annuale supplenze in tutta la provincia di Varese, spacciandosi per laureata “senza nemmeno mai essersi iscritta ad alcuna facoltà”. La somma dei danni è stata quindi calcolata in base a stipendi, indennità di disoccupazione e Tfr erogati dall'Inps e si riferisce quindi all'ingiusto profitto che la donna avrebbe accumulato negli anni.