
L'incendio che ha colpito il liceo Teresa Gullace di Roma ha scosso l'intero mondo della scuola, soprattutto perché i presunti responsabili potrebbero essere tre ragazzi minorenni estranei all’istituto, entrati nella scuola durante un periodo di occupazione, che sono stati identificati dalle forze dell'ordine.
L’episodio ha avuto conseguenze gravi: danni strutturali per milioni di euro e un ritorno forzato alla didattica a distanza per oltre un migliaio di studenti.
Indice
Tre minorenni esterni si sono introdotti a scuola: identificati
Come raccontano diverse testate, tra cui 'Fanpage.it', dopo giorni di indagini, le autorità sono riuscite a risalire all’identità di tre giovani – un ragazzo italiano e due stranieri – che si erano introdotti nella scuola poco prima che l’incendio divampasse.
Il primo rogo era scoppiato nella notte tra il 16 e il 17 ottobre, a partire da un’area adiacente alla palestra. Gli studenti dell'istituto, che avevano occupato il liceo da un paio di giorni, avevano deciso di liberare gli spazi proprio per proteggere la scuola da intrusi esterni. Ma l’incendio si è riacceso: la mattina del 18 ottobre, intorno alle 8:30, i tre ragazzi sono entrati nell’edificio e si sono allontanati rapidamente subito dopo.
Grazie alle telecamere di sicurezza, le forze dell’ordine sono riuscite a identificarli e ora la procura per minori sta indagando sulla loro posizione.
Danni da 2 milioni di euro
Il bilancio dell’incendio è devastante: 2 milioni di euro saranno necessari per riparare i danni subiti dalla struttura del liceo. Gli impianti devono essere rifatti e gli arredamenti, distrutti dalle fiamme, vanno completamente sostituiti.
La sede del Gullace resterà chiusa per tutto l’anno scolastico, un periodo durante il quale è impossibile garantire la sicurezza e l’agibilità dell’edificio.
Tutti gli studenti in Dad
Con la scuola dichiarata inagibile, i circa 1400 studenti del liceo Gullace dovranno seguire le lezioni in didattica a distanza fino a nuova comunicazione. Una situazione difficile che riporta i ragazzi davanti agli schermi dei computer, proprio come durante il periodo della pandemia. Ovviamente l'appello alle istituzioni è quello di lavorare insieme con l'obiettivo di far tornare, quanto prima, tutte le ragazze ed i ragazzi del liceo Gullace in presenza.