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bambina che studia a scuola

A scuola la sicurezza sul lavoro è un tema che, spesso, non viene trattato a dovere, ma ora con la Legge del 17 febbraio 2025 n. 21, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, si cercherà di cambiare la rotta. 

Il nuovo decreto inserisce infatti la sicurezza nei luoghi di lavoro tra gli argomenti obbligatori dell'educazione civica nelle scuole. L'obiettivo di questa integrazione è quello di sensibilizzare gli studenti, sin dalla giovane età, sui loro diritti, doveri e le tutele previste per i lavoratori.

Questo non significherà solo nozioni teoriche, ma anche la condivisione con gli studenti di esperienze dirette di chi è stato protagonista di incidenti sul lavoro.

Vediamo in che modo questo cambiamento influenzerà l'educazione civica e la formazione degli studenti.

Indice

  1. Una nuova visione dell'educazione civica
  2. I contenuti delle nuove linee guida

Una nuova visione dell'educazione civica

La Legge n.21 del 2025 modifica l'articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n.

92, e introduce la sicurezza sul lavoro come parte fondamentale delle linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole.

L'intento è quello di formare cittadini consapevoli, che sappiano non solo come comportarsi in una società civile, ma anche come proteggere se stessi e gli altri sul posto di lavoro. La legge stabilisce infatti che, attraverso un programma mirato, gli studenti siano educati sui temi della sicurezza e sul diritto del lavoro.

I contenuti delle nuove linee guida

Rispetto al passato, le nuove linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica sono più ampie e dettagliate, e comprendono numerosi temi legati alla cittadinanza e alla legalità. Oltre alla sicurezza sul lavoro, gli studenti impareranno la Costituzione, conosceranno le istituzioni italiane e internazionali, la storia della bandiera e dell'inno nazionale, e l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Un altro tema centrale sarà l'educazione alla cittadinanza digitale e la tutela dell'ambiente. Non mancheranno, inoltre, argomenti relativi alla legalità, al contrasto delle mafie e alla protezione civile. La legge mira a costruire una cultura della sicurezza fin dalla scuola; in questo modo, gli studenti non saranno solo più informati sui diritti dei lavoratori, ma diventeranno anche più responsabili e attenti ai rischi che si possono incontrare in un ambiente di lavoro.

L'educazione civica diventa, quindi, un potente strumento di prevenzione, aiutando a creare una società più sicura e consapevole.