Maturità, si può vincere con i punti della spesa

A Cagliari è possibile vincere la maturità, o meglio, un corso privato con annesso esame finale. Come? Semplice, facendo la spesa al supermercato. Ora, cari maturandi, non negate che questo è sempre stato il vostro sogno nascosto.

Immaginate, per esempio, vostra mamma di ritorno a casa dopo aver fatto la spesa. Entra piena di buste e, dopo averle svuotate, vi dice: “Toh, oggi al supermercato mi hanno dato una cartolina. Dice che abbiamo vinto un diploma”. Insomma, i sogni sono desideri, ma qualche volta si avverano. O quasi.

MI DIPLOMO FACENDO LA SPESA – Non vi stiamo facendo uno scherzo. A Cagliari, una delle città italiane con il più alto tasso di abbandoni scolastici, è possibile vincere un corso dal valore di 9000 euro in una scuola privata. Sul regolamento si legge che, al termine del percorso di studi, il corso porterà alla maturità in una delle scuole paritarie indicate dalla scuola.

IMBUCARE PER CREDERE - Per partecipare, bisogna andare al supermercato e fare almeno 15 euro di spesa. A quel punto si ha diritto alla cartolina grazie alla quale si può partecipare all’estrazione di due corsi di studio, con tanto di maturità finale, del valore di 9000 euro. Basta ricordarsi di imbucare la propria cartolina entro il 27 maggio et voilà, entro il 4 giugno sapremo chi si è aggiudicato il premio in questione.

DA UNA BATTUTA ALLA REALTÀ - L’iniziativa sarda ha fatto parlare molto e non sono poche le persone che sono corse al supermercato per partecipare all’estrazione. Qualche anno fa, la stessa società promotrice dell’iniziativa aveva messo in palio dei posti di lavoro ma ora, in un momento storico in cui nella regione ci sono molti ragazzi che abbandonano gli studi, si è deciso di puntare sul fascino del diploma. Insomma, adesso la frase “ma che ti sei diplomato con i punti del latte?” potrebbe non essere più solo una battuta.

Serena Rosticci