
Fisico da rugbista, parlata romana e tanta passione per la cucina, quella verace. Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, classe 1983 made in Frascati, non le manda a dire, anzi. MasterChef? Non è roba per lui, ma le uniche differenza che trova con Carlo Cracco stanno nella statura e nel modo di portare i capelli.
E se parliamo di orientamento scolastico, l'unico percorso che consiglia a tutti gli studenti che vorrebbero diventare come lui è quello che non li vede fermarsi ai libri di scuola. Rubio, lo chef più rustico e amato della tv grazie al succeso di "Unti e bisunti" si racconta alle telecamere di Skuola.net.
Chef Rubio, come ha fatto un ex rugbista di Frascati con la passione per lo streetfood a diventare un fenomeno mediatico?
"Sono entrato in una scatola che non guardo da anni e la sfrutto semplicemente per comunicare. Tanto sacrificio e amore per quello che faccio mi hanno portato a comunicarlo in larga scala, ma non credo che sia un punto di arrivo, ma un punto di partenza."
Come definiresti oggi il tuo lavoro?
"Duttile, versatile, in continuo movimento, sempre nuovo, molto stressante... Ma anche gratificante!"
Guarda tutta l'intervista di Skuola.net a Chef Rubio!
Che percorso formativo e lavorativo suggerisci a un ragazzo che oggi vorrebbe ripercorrere le tue orme?
"Ognuno ha una storia, un vissuto e delle caratteristiche da far esplodere. Quindi consiglierei di non fermarsi ai primi no e di fare soprattutto ciò che amano non fermandosi sui libri, ma viaggiando e conoscendo le persone."
Tu e Cracco: trova le differenze.
"Non lo conosco come persona, ma sicuramente la statura, credo che lui sia più basso di me, abbia più capelli di me e più esperienza di me. In realtà prima dovremmo fare amicizia, poi ti saprò rispondere..."
Ti piacerebbe essere uno dei giudici di MasterChef? Come saresti con i concorrenti?
"No, non mi piacerebbe perchè non parla di me, né di quello che intendo io come cucina. Non saprei nemmeno come interfacciarmi come i concorrenti, ma sicuramente avrei un atteggiamento del tutto diverso da quello tipico del programma."
Sei l’unico chef che in tv usa una cucina itinerante e sfida i ristoratori delle nostre città, grandi e piccole. "Insomma ti metti in discussione e ti “sporchi le mani” in tutti i sensi. È un messaggio ai tuoi colleghi “stellati”?
No, è semplicemente la mia vita quella di girare e di raccontare i posti e le persone che incontro. Nessuna sfida, nessun messaggio. È semplicemente il mio modo di interpretare la cucina e la mia vita."
Ti va di raccontarci cosa stai preparando per i tuoi fan nel prossimo futuro?
"Sicuramente ci sono delle cose interessanti che andremo a toccare, in ambito culinario e non. Ne vedremo delle belle!"
Serena Rosticci
Follow @Serena_Rosticci