Calendario scolastico, la proposta in Molise: una settimana di vacanza in più nel 2024 per risparmiare sul costo del gas

Il Consigliere regionale molisano, Gianluca Cefaratti, ha presentato una nuova proposta che prevede per tutte le scuole di ogni ordine e grado in Molise una settimana di vacanza in più.

Il documento, contenuto in un ordine del giorno, è stato ufficialmente approvato all’unanimità dal Consiglio regionale ed è quindi stato inviato al governatore Donato Toma per gli ultimi passaggi circa la reale attuazione.

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Calendario scolastico Molise 2024: proposta una settimana di vacanze in più

Lo scopo della settimana di vacanza in più, proposta dal Consigliere regionale, è quello di uniformare le chiusure scolastiche degli istituti molisani in occasione del Carnevale, che spesso invece vedevano le scuole decidere arbitrariamente, forti della loro autonomia.

Lo stesso Consigliere, raggiunto da ‘MoliseWeb’ ha spiegato nel dettaglio cosa prevede la proposta approvata dal Consiglio regionale, che stabilirà per l’anno scolastico 2023/2024 sia la data di inizio, sia la data di fine lezioni e le chiusure durante l’intero anno: “La mia proposta, rispetto all’anno scolastico 2023/2024, prevede l’apertura delle lezioni l’11 settembre 2023 e la chiusura delle lezioni l’8 giugno 2024, nel rispetto dei 200 giorni di scuola che devono essere garantiti – ha chiarito Cefaratti – Oltre alle vacanze di Natale e di Pasqua e ai ponti si aggiunge una settimana di vacanza invernale da lunedì 12 a sabato 17 febbraio, la settimana di Carnevale, per rendere la nostra scuola più innovativa, in linea con quanto da anni si fa a Bolzano, Trento e in Valle d’Aosta, oltre che in tanti paesi del Nord Europa”.

La proposta è stata propagandata anche come un pretesto per consentire a Comuni e Province di risparmiare sul costo del gas. Tuttavia, anche se il Consiglio ha dato il via libera unanime, a decidere sull’effettiva attuazione del provvedimento sarà la Giunta, in raccordo con l’Ufficio scolastico regionale.

E’ però pressoché certo che la proposta possa incontrare il favore degli studenti.