
L’alternanza è obbligatoria per i candidati esterni che devono fare i conti con l’Esame di Stato a giugno? Lo ha chiarito una nota del MIUR, stabilendo per chi e da quando è obbligatoria la verifica del periodo di alternanza scuola lavoro.
Alternanza scuola lavoro: valutazione si o valutazione no?
Buone notizie per i candidati esterni che a fine anno scolastico saranno alle prese con la maturità: secondo il decreto legislativo n.62/2017 la valutazione del periodo di alternanza scuola lavoro sarà obbligatoria a partire dal primo settembre 2018, dunque dall’Esame di Stato dell’anno scolastico 2018/2019.L’alternanza scuola lavoro non sarà quindi presa in considerazione allo scopo di stabilire il voto finale per quest’anno.
La nota del MIUR che conferma questa notizia recita:“In base alla normativa ad oggi in vigore, dunque, salvo successivo diverso avviso dell’amministrazione centrale, si ritiene che, ai fini dell’ammissione all’esame nell’ anno scolastico corrente, per i candidati esterni non sia richiesta la verifica del requisito relativo alla partecipazione ad attività di alternanza scuola-lavoro. In ogni caso, le eventuali esperienze formative in alternanza scuola lavoro indicate nel curriculum dello studente sono tenute in considerazione dalla commissione nello svolgimento dei colloqui (art. 30 della legge n. 107/2015).”
In parole povere questo significa che sarà tenuta in considerazione e potrà essere affrontata nel corso dei colloqui un’esperienza di alternanza lavoro fatta e che, viceversa, chi non l’ha fatta non verrà comunque penalizzato. L’alternanza scuola lavoro sarà quindi, per i candidati esterni chiamati alla maturità quest’anno, un plus.