
Un episodio di violenza, piuttosto impressionante, è avvenuto in una scuola media dei Castelli Romani, vicino Roma.
Una studentessa ha aggredito un compagno di classe con un coltello, ferendolo davanti ai cancelli dell’istituto, e il motivo sembra appartenere al mondo della quotidianità scolastica: un semplice compito in classe.
Ma come si è arrivati a tanto? Ecco i dettagli della vicenda.L’aggressione all'entrata di scuola
La giornata è iniziata come tante altre ma, come scrive 'Roma Today', più o meno allo scoccare della campanella del mattino, poco dopo le 8, un ragazzino di 12 anni è stato aggredito dalla sua coetanea, che lo ha colpito con un coltello al petto, alle mani e al braccio davanti ai cancelli di scuola.
Sorprendente è stata la reazione della stessa studentessa. In lacrime, è stata lei a chiamare il 112, segnalando quanto accaduto ai Carabinieri, che sono subito intervenuti sul posto. Al loro arrivo, hanno trovato la giovane in stato di agitazione e il ragazzo dolorante a terra, mentre compagni e insegnanti cercavano di capire cosa fosse successo.
Fortunatamente, nonostante le ferite e la perdita di sangue, il ragazzo non è in pericolo di vita ed è stato immediatamente soccorso dal personale sanitario del 118, che lo ha trasportato in codice giallo in ospedale.
Le motivazioni della studentessa
Ma cosa ha spinto una ragazza così giovane a un gesto tanto estremo? Secondo le prime indagini, il movente dell’aggressione sembrerebbe riconducibile a un banale episodio scolastico. La studentessa avrebbe accusato il compagno di aver fatto la spia su un compito in classe copiato ma si stanno svolgendo indagini anche sul clima all'interno della scuola e su quanto accaduto in classe la scorsa settimana, per verificare se la versione fornita dalla dodicenne corrisponda effettivamente alla realtà.
Gli investigatori hanno già ascoltato i genitori della ragazza e gli insegnanti, e il caso sarà presto sottoposto alla procura dei minorenni di Roma. Non è escluso che entrambi i ragazzi vengano convocati per una audizione protetta per approfondire le dinamiche che hanno portato a questo episodio di violenza.