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Habilis
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Concetti Chiave

  • I pesci rossi e molti altri pesci sono ovipari, deponendo migliaia o milioni di uova per sopravvivere ai predatori.
  • Per proteggersi dai predatori, molti pesci sviluppano mimetismo, cambiando colore per confondersi con l'ambiente.
  • Le larve dei pesci spesso hanno un aspetto diverso dagli adulti, ma subiscono trasformazioni meno drastiche rispetto agli anfibi.
  • Alcune specie formano grandi raggruppamenti e migrano per riprodursi, come le aringhe e i merluzzi.
  • Esistono pesci vivipari che producono meno figli, ma con un tasso di sopravvivenza più elevato rispetto agli ovipari.

Vita e ambiente dei pesci

Il pesce rosso e la maggior parte degli altri pesci sono ovipari, cioè si moltiplicano mediante uova. Le femmine depongono nell'acqua migliaia e talvolta milioni di uova: il merluzzo, per esempio, nella sua vita depone circa 4 milioni di uova; lo storione ne depone 3-6 milioni. In generale i pesci sono molto prolifici perchè l'ambiente in cui vivono è reso difficile dalla presenza di insaziabili predoni: granchi, polpi, stelle di mare e peci grossi che fanno strage di uova e di pesci piccoli; senza contare l'uomo che, praticando la pesca è quindi una lotta continua per sfuggire agli agguati.
Per tale motivo molti pesci assumono il colore del fondo marino, manifestando uno spiccato mimetismo.

La sogliola, ad esempio, per nascondersi ai suoi nemici, assume un colore che non si distingue dalla sabbia su cui vive. Altri pesci, invece si immergono nella sabbia e ne assumono il colore per non essere visti e così catturare più facilmente le prede che si avvicinano.
Le larve che schiudono dalle uova dei pesci hanno un aspetto generalmente diverso da quello degli individui adulti; tuttavia le trasformazioni che esse subiscono non sono profonde come quelle degli anfibi.
Alcune specie di pesci, quando si avvicina l'epoca della riproduzione, si riuniscono a formare dei raggruppamenti costituiti da un numero enorme di individui e compiono lunghe migrazioni: basti ricordare le migrazioni delle aringhe, dei merluzzi, ecc.
Esistono anche dei pesci che sono vivipari. In questi casi il numero dei figli non è elevato perchè per sopravvivere non devono affrontare i rischi a cui vanno incontro le uova e le larve dei pesci ovipari.

Domande e risposte