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Concetti Chiave

  • I materiali vulcanici includono fluidi, solidi e gassosi, ciascuno con caratteristiche specifiche che influenzano il tipo di eruzione.
  • La lava, componente principale dei materiali fluidi, varia in base a temperatura, contenuto di gas e composizione chimica, formando rocce magmatiche diverse.
  • I materiali solidi, noti come piroclastiti, sono frammenti di rocce scagliati durante le eruzioni esplosive e variano in dimensioni da ceneri a bombe vulcaniche.
  • I materiali gassosi, pur rappresentando solo il 5% del magma, includono principalmente vapore acqueo e anidride carbonica, influenzando la dinamica eruttiva.
  • L'accumulo di gas magmatici può provocare eruzioni esplosive, aprendo nuovi crateri o liberando ostruzioni nei vulcani.

Tipologie di materiali che fuoriescono dai vulcani

Tipologie di materiali provenienti dall'interno della Terra che fuoriescono sulla superficie tramite le eruzioni vulcaniche:
- materiali fluidi
- materiali solidi
- materiali gassosi

I materiali fluidi sono formati dalla lava. Non ne esiste un unico tipo, ma svariati in base alla temperatura, al contenuto di gas alla composizione chimica (elementi che la costituiscono).
Quando la lava raffreddandosi solidifica o può così originare diversi tipi di roccia magmatica:
-effusiva: solidifica all'esterno del vulcano (basalto)
-intrusiva: si raffredda e si solidifica in profondità (granito)
Inoltre a seconda che raffreddamento sia rapido (fondali oceanici) o lento, le colate laviche solidificate assumono forme diverse ben distinguibili (ad esempio lava a cuscini).

I materiali solidi sono i piroclastiti o materiali piroclastici. Questi ultimi sono frammenti solidi scagliati dai vulcani durante le fasi esplosive di un'eruzione. Sono costituiti sia da rocce "strappate" dal condotto e dal cono vulcanico durante l'esplosione, sia dalla lava che si solidifica in volo.
In base alle dimensioni si definiscono:
-ceneri vulcaniche pulviscolari;
-lapilli, piccoli ciottoli;
-bombe vulcaniche, blocchi molto pesanti.

I materiali gassosi costituiscono il 5% del peso del magma, insieme ai vapori. Essi sono prevalentemente formati da vapore acqueo (70-95%) e anidride carbonica, in aggiunta composti di zolfo, fosforo, azoto e cloro, molto tossici, ma che per fortuna si diluiscono appena fuoriusciti dal cratere con gli altri gas atmosferici. Sono intervenuti nelle modifiche dell'atmosfera primordiale e l'alimentano tutt'ora. Hanno un ruolo determinante nella genesi delle eruzioni vulcaniche: infatti, se aumenta la loro pressione sulle pareti della camera magmatica, del condotto vulcanico e del cono vulcanico, in seguito a loro repentino riscaldamento, questi casa provocano l'effetto "a bottiglia di spumante", cioè fuoriescono repentinamente trascinandosi dietro il magma. Questo evento può provocare l'apertura di nuovi crateri anche sulle pendici laterali di un vulcano o rimuovere l'ostruzione presente sul cratere primario. In seguito ad un'eruzione, il vulcano ritorna quiescente finché altro magma in risalita non provocherà un altro repentino riscaldamento e scoppio dei gas magmatici con successiva risalita degli stessi.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le tipologie di materiali che fuoriescono dai vulcani durante un'eruzione?
  2. I materiali che fuoriescono dai vulcani durante un'eruzione sono di tre tipi: fluidi (lava), solidi (piroclastiti) e gassosi.

  3. Come si formano le diverse tipologie di roccia magmatica?
  4. Le rocce magmatiche si formano quando la lava si raffredda e solidifica. Possono essere effusive, se solidificano all'esterno del vulcano, o intrusive, se si raffreddano in profondità.

  5. Qual è il ruolo dei materiali gassosi nelle eruzioni vulcaniche?
  6. I materiali gassosi, che costituiscono il 5% del peso del magma, giocano un ruolo determinante nelle eruzioni vulcaniche. L'aumento della loro pressione può provocare l'effetto "a bottiglia di spumante", causando l'eruzione del magma.

Domande e risposte