Concetti Chiave
- La teoria della deriva dei continenti di Alfred Wegener suggerisce che tutti i continenti erano uniti in un unico supercontinente chiamato Pangea 225 milioni di anni fa.
- La scoperta delle dorsali oceaniche ha fornito prove per la teoria dell'espansione dei fondali oceanici, spiegando lo spostamento dei continenti.
- La teoria della tettonica a zolle, formulata nel 1967, afferma che la litosfera terrestre è divisa in zolle che si muovono, spiegando la formazione della crosta terrestre e il movimento continentale.
- La storia della Terra è suddivisa in ere geologiche, con eventi significativi come la formazione della crosta solida, l'apparizione di organismi viventi e glaciazioni.
- Le ere geologiche, come l'archeozoica, paleozoica, mesozoica, cenozoica e neozoica, sono caratterizzate da importanti cambiamenti geologici e biologici, come orogenesi, glaciazioni e l'evoluzione degli organismi.
La deriva dei continenti
Se si osserva un'immagine della Terra ripresa dallo spazio,s i può notare che tutti i continenti si possono unire tra loro come un puzzle, specialmente l'America meridionale combacia perfettamente con l'Africa. Con questo si può dedurre che i continenti un tempo erano uniti e che con lo scorrere del tempo siano andati alla deriva, cioè che si sono allontanate tra loro. Queste osservazioni portarono uno studioso inglese, Alfred Wegener a proporre la teoria della deriva dei continenti.
Le esplorazioni dei fondali oceanici diedero una risposta alla domanda irrisolta di Wegener quando, nel 1967, gli scenziati Morgan e McKenzie formularono la teoria della tettonica a zolle che dice che la litosfera è divisa in zolle che si muovono continuamente e i suoi movimenti spiegano lo spostamento dei continenti e l'origine degli elementi della Terra. Alcune zolle sono costituite solo dalla crosta oceanica, altre invece anche dalla crosta continentale.
L'allontanamento delle zolle forma una nuova crosta terrestre, il magma fuoriesce dal rift e spinge lateralmente le due zolle oceaniche. I margini delle zolle vengono detti anche margini divergenti o margini costruttivi.
La storia della Terra
La storia della Terra si può dedurre dalle rocce e dai fossili su di essa presenti e gli studiosi hanno scoperto che la T erra ha circa 4.6 miliardi di anni. La datazione della Terra è composta da ere e periodi. I metodi usati per scoprire in che modo è stato possibile calcolare l'atà della Terra consentono di ottenere due tipi di datazione: relativa e assoluta. La datazione relativa: consente di dire davanti a due eventi qual è il più moderno e quale più antico e utilizza i fossili soprattutto nelle rocce sedimentarie.
La datazione assoluta: permette di affermare quando un'evento si è verificato, utilizza isotopi radioattivi con un numero diverso di neutroni rispetto all'elemento tipico e che emettono particelle trasformandosi nel tempo in elementi stabili e calcolando il numero di isotopi e elementi stabili si stabilisce l'età delle rocce.
I 4,6 miliardi di anni della Terra, sono stati suddivisi in ere che sono caratterizzate da eventi geologici avvenuti lentamente.
Era archeozoica o precambriana: è la più antica e anche la più lunga (4,6miliardi - 570milioni di anni fa), si formarono la prima crosta solida e la prima atmosfera e i primi lineamenti dei continenti e grandi sconvolgimenti nella crosta terrestre dovuti a eruzioni e terremoti. Circa 3,5 miliardi di anni fa apparvero i primi organismi viventi unicellulari. Si verificarono le prime orogenisi in Africa, Russia, Scandinavia e America nord che ora sono quasi interamente spianate. Verso la fine dell'era apparvero i primi organismi pluricellulari.
Era paleozoica o primaria: (570 - 230milioni di anni fa) i continenti erano riuniti nella Pangea che quando si è divisa ha provocato due orogenesi: l'orogenesi caledoniana interessò l'Inghilterra, la Norvegia, la Siberia, la Groenlandia, gli Stati Uniti nordorientali e parte dell'Australia orientale. Orogenesi ercinica: Inghilterra meridionale, Europa centrale, gli Urali, Asia centrale, parte del nord Africa, Africa meridionale. Alcune di queste rocce ora sono rilievi collinari e al clima caldo umido si controppone anche quello arido del permiano, documentazione della formazione di depositi di rocce. In questa era si verificano anche molte glaciazioni e apparvero i primi pesci, rettili, piante e anfibi.
Era mesozoica o secondaria: (230 - 65 milioni di anni fa) Gondwana e Laurasia si fratturarono dividendosi in blocchi che costituiscono gli attuali continenti e si aprirono Oceano Atlantico e Indiano.
Era cenozoica o terziaria: (65 - 2 milioni di anni fa) comparvero i primi organismi simili a noi, l'Australia si staccò dall'Antartide, l'Arabia si allontanò dall'Africa e si aprì il mar rosso, poi il Mediterraneo si prosciugò e si riempì ancora nel pliocene. Al termine del pliocene i continenti avevano assunto la posizione attuale. In questa era si verificarono due orogenesi: Himalayana e quella alpina per collisione della zolla africana con quella euroasiatica, poi si diffusero i mammiferi e verso la fine comparvero i primi ominidi.
Era neozoica o quaternaria: (2 milioni di anni fa ad oggi) ci furono le glaciazioni per l'abbassamento della temperatura. Durante le glaciazioni si verificano la regressione marina e l'alzamento del livello mare.
Domande da interrogazione
- Qual è la teoria proposta da Alfred Wegener riguardo ai continenti?
- Come è stata ampliata la teoria di Wegener grazie alle scoperte oceaniche?
- Qual è la teoria della tettonica a zolle e chi l'ha formulata?
- Come si suddivide la storia della Terra e quali sono le principali ere geologiche?
- Quali metodi vengono utilizzati per datare la Terra e le sue rocce?
Alfred Wegener propose la teoria della deriva dei continenti, affermando che 225 milioni di anni fa tutti i continenti erano uniti in un unico supercontinente chiamato Pangea, che si è poi diviso nel tempo.
Le scoperte delle dorsali oceaniche e l'espansione dei fondali oceanici hanno ampliato la teoria di Wegener, dimostrando che i fondali si allargano e formano nuove rocce, spiegando il movimento dei continenti.
La teoria della tettonica a zolle, formulata da Morgan e McKenzie nel 1967, afferma che la litosfera è divisa in zolle che si muovono continuamente, spiegando lo spostamento dei continenti e l'origine degli elementi terrestri.
La storia della Terra è suddivisa in ere geologiche, tra cui l'era archeozoica, paleozoica, mesozoica, cenozoica e neozoica, ciascuna caratterizzata da eventi geologici e biologici significativi.
Per datare la Terra e le sue rocce si utilizzano la datazione relativa, che confronta l'età di eventi, e la datazione assoluta, che utilizza isotopi radioattivi per determinare l'età precisa delle rocce.