30042011
Genius
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Concetti Chiave

  • Nel 1928, Alexander Fleming scoprì la penicillina osservando una muffa che eliminava i batteri su una piastra di coltura.
  • Fleming identificò la muffa come appartenente al genere Penicillum e dimostrò l'efficacia antibatterica della penicillina, ma non riuscì a produrla in grandi quantità.
  • Negli anni '40, i ricercatori Florey e Chain ripresero gli studi di Fleming e riuscirono a dimostrare l'efficacia della penicillina attraverso esperimenti sui topi.
  • Durante la Seconda Guerra Mondiale, Florey e Chain trovarono finanziamenti negli Stati Uniti, dove la penicillina poteva salvare molti soldati con ferite infette.
  • Nel 1945, Fleming, Florey e Chain ricevettero il premio Nobel per la scoperta della penicillina, aprendo una nuova era nella cura delle malattie infettive.

LA STORIA DELLA PENICILLINA

Fleming e la penicillina

Nel 1928 un batteriologo inglese, Alexander Fleming,si assentò per una vacanza,lasciando nel suo laboratorio a Londra delle piastre di coltura per microbi. Quando tornò,osservò che su una piastra ricca di colonie di Staphilococcus aureus si era sviluppata una muffa che aveva lasciato intorno a sé un’area libera da batteri.
Iniziò allora ad approfondire il caso. Scoprì che la muffa apparteneva al genere Penicillum e dimostrò con una serie di esperimenti che la sostanza che chiamò penicillina aveva azione antibatterica ed era efficace contro molti batteri patogeni; intuì che poteva rivelarsi un farmaco utilissimo nella cura delle malattie batteriche.

A questo punto diventava essenziale produrre una grande quantità di penicillina, accuratamente purificata,per iniziare a sperimentare su animali e uomini la sua efficacia terapeutica . Ma Fleming non ci riuscì. Scrisse un articolo sull'importanza della penicillina,che però passò quasi inosservato nel mondo scientifico. la storia della penicillina
Dopo una decina di anni,due ricercatori di Oxford,Florey e Chain,lessero il lavoro di Fleming e ne ripresero le ricerche. Essi si concentrarono sul problema della produzione di penicillina e nel 1940 iniziarono a sperimentarla sui topi. Infettarono un gruppo di topi, ma ne trattarono solo una metà con penicillina. I topi che avevano ricevuto il farmaco sopravvissero,gli altri morirono.
Era ormai chiaro che la penicillina era efficace,ma occorreva migliorarne le tecniche di produzione. Si era però in piena guerra e l'Inghilterra doveva impegnare tutte le sue risorse economiche nel conflitto: non c'era dunque denaro a sufficienza per finanziare la ricerca. Pertanto Florey e Chain si stabilirono negli Stati Uniti,dove il locale governo aveva interesse a finanziare le ricerche perchè la penicillina avrebbe potuto salvare la vita di tanti soldati che a quel tempo morivano ancora a causa delle ferite infette.
Terminata la guerra,nel 1945 a Fleming,Florey e Chain fu attribuito il premio Nobel per la scoperta della penicillina,il primo antibiotico . Grazie a un paziente lavoro di ricerca da allora si scoprirono molti nuovi antibiotici e si riuscì a sintetizzare in laboratorio le preziose molecole: si apriva una nuove era nella cura delle malattie infettive.

Domande da interrogazione

  1. Chi ha scoperto la penicillina e come è avvenuta la scoperta?
  2. La penicillina è stata scoperta da Alexander Fleming nel 1928 quando notò che una muffa aveva eliminato i batteri su una piastra di coltura.

  3. Qual è stato il contributo di Florey e Chain nella storia della penicillina?
  4. Florey e Chain ripresero le ricerche di Fleming, risolvendo il problema della produzione di penicillina e dimostrando la sua efficacia terapeutica attraverso esperimenti sui topi.

  5. Quali furono le conseguenze della scoperta della penicillina dopo la guerra?
  6. Dopo la guerra, la scoperta della penicillina portò al premio Nobel per Fleming, Florey e Chain nel 1945 e aprì una nuova era nella cura delle malattie infettive con la scoperta di molti nuovi antibiotici.

Domande e risposte