Concetti Chiave
- La seppia è un mollusco marino con corpo ovale privo di conchiglia esterna e capace di mimetizzarsi grazie al suo mantello colorato.
- Possiede una testa con due grandi occhi laterali e dieci tentacoli, di cui otto brevi e due lunghi retrattili per afferrare le prede.
- Vive in fondali sabbiosi e melmosi del Mediterraneo e dell'Atlantico, nutrendosi di pesci, crostacei e molluschi.
- In caso di pericolo, rilascia un liquido nero che intorbida l'acqua per sfuggire ai predatori.
- È ricercata per la sua carne gustosa e il nero di seppia è utilizzato in pittura, mentre l'osso di seppia è utile per i canarini.
Seppia
La seppia è un mollusco con il corpo di forma ovale, privo di conchiglia esterna, circondato da una pinna cutanea contrattile. La colorazione del suo mantello può variare dal bruno, al giallo, al porporino, al verde. Si tratta quindi di un animale che può facilmente mimetizzarsi. Il suo corpo presenta due parti ben distinte: testa e torace.
La testa, tondeggiante, porta due grandi occhi laterali, sporgenti e protetti da palpebre. Essa è circondata da 8 tentacoli brevi, provvisti ciascuno di 4 file di ventose, e da due lunghi tentacoli retrattili, terminanti con un’espansione munita di ventose; questi lunghi tentacoli funzionano come organi da presa.
Al centro della testa, fra i tentacoli, vi è la bocca, che presenta due mascelle cornee, aventi la forma del becco del pappagallo. La seppia, inoltre, possiede una lingua ruvida come una raspa, chiamata radula, simile a quella della chiocciola.
Il torace ha forma ovale. Sotto la pelle, solitamente zebrata, la seppia ha una conchiglia calcarea piatta (osso di seppia) leggera e porosa, che dà solidità al corpo.
La seppia è comune in tutti i mari, specialmente lungo la costa del Mediterraneo e dell’Atlantico.
Vive sui fondi sabbiosi e melmosi, dove trova facilmente il suo nutrimento. Si muove lentamente usando la pinna cutanea e i tentacoli. Quando però vuole muoversi rapidamente, espelle con forza l’acqua contenuta nella cavità branchiale e, per reazione, nuota all’indietro. Se poi si trova in pericolo, lancia contro il suo avversario un liquido nero come l’inchiostro contenuto in una speciale borsa dell’addome. Così, intorbidando l’acqua, riesce a sfuggire al nemico.
Si nutre di pesci, di crostacei e di molluschi. È un vero pirata del mare. Respira mediante due branchie. Si riproduce per mezzo di uova che hanno colore nero e diametro di circa 1 cm (sono chiamate uva di mare).
Per la sua carne tenera e gustosa, la seppia è molto ricercata dai pescatori. Il nero di seppia viene usato in pittura e l’osso di seppia può servire ai canarini in gabbia per pulirsi il becco.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche fisiche principali della seppia?
- Come si difende la seppia dai predatori?
- Qual è l'habitat naturale della seppia e di cosa si nutre?
La seppia ha un corpo ovale privo di conchiglia esterna, circondato da una pinna cutanea contrattile, con una colorazione variabile. Presenta una testa tondeggiante con due grandi occhi laterali e dieci tentacoli, di cui otto brevi e due lunghi retrattili.
La seppia si difende espellendo un liquido nero simile all'inchiostro da una borsa speciale nell'addome, intorbidando l'acqua per sfuggire ai nemici.
La seppia vive sui fondi sabbiosi e melmosi dei mari, specialmente lungo le coste del Mediterraneo e dell'Atlantico, e si nutre di pesci, crostacei e molluschi.