Concetti Chiave
- La lince vive principalmente in foreste dense, ma la deforestazione in Italia ha portato alla sua progressiva scomparsa.
- La rarefazione delle prede erbivore, causata anch'essa dalla deforestazione, contribuisce alla difficoltà di sopravvivenza della lince.
- Nonostante le difficoltà, ci sono segnalazioni di una possibile ricomparsa della lince nel Tarvisiano, proveniente dalle montagne iugoslave.
- Il gatto selvatico è estremamente sfuggente, grazie alla sua circospezione e abitudini notturne, vivendo in ambienti remoti e inaccessibili.
- Caratterizzato da un corpo robusto e una coda lanosa, il gatto selvatico è fedele al suo territorio, non rappresentando una minaccia per l'uomo.
La lince e il gatto selvatico
La lince vive, solitaria o in coppia, nelle foreste più folte, ed è certo la deforestazione avvenuta a ritmo impressionante in Italia nell'ultimo secolo la causa principale della sua progressiva scomparsa. Una causa collaterale, che del resto è strettamente dipendente anch'essa dalla deforestazione, è data dall'estrema rarefazione di molti animali erbivori che costituiscono la preda del grosso felino, capace di impadronirsi di grossa selvaggina all'agguato piuttosto che inseguendolo, e talvolta pericoloso persino per l'uomo, soprattutto se ferito, irritato oppure affamato. In un trattato del 1862 lo storico Dorotea fornisce sulla lince alcune notizie molto interessanti, che val la pena di riportare.
Il gatto selvatico è il più perfetto esempio di un animale capace di sfuggire completamente all'attenzione dell'uomo per la sua straordinaria circospezione e per le abitudini prevalentemente notturne. Vive nelle foreste impenetrabili, si nasconde nelle forre e nelle località rocciose rivestite di boscaglia, nelle cavità dei vecchi alberi o presso i corsi d'acqua, cibandosi di uccelli e di piccoli mammiferi. Nonostante la mole ridotta riesce, in caso di necessità, ad aggredire anche lepri e piccoli di caprioli, daini e camosci. Il vero gatto selvatico, caratteristico soprattutto per l'estrema robustezza del corpo e la cosa molto lanosa e ingrossata all'apice, striata da grandi anelli trasversali, è un felino che vive di preferenza fedele al proprio territorio prescelto nei luoghi più impervi, inaccessibili e lontani dall'uomo, e proprio per questo non ha motivo di essere combattuto e perseguitato.