Concetti Chiave
- L'ossigeno reagisce con quasi tutto, formando nuovi composti chiamati ossidi, che derivano dalla combinazione con altri elementi.
- Gli ossidi si formano quando l'ossigeno si lega a elementi metallici o non metallici, e nella nomenclatura si usano termini come "ossido di" per i metalli e "anidride" per i non metalli.
- Le reazioni con l'ossigeno possono essere lente, come la corrosione dei metalli, o rapide, come gli incendi, a seconda della velocità della reazione.
- Nell'organismo umano, l'ossigeno è essenziale ma può reagire in modo incontrollato, motivo per cui alcune sostanze fungono da protettori contro l'eccesso di ossigeno.
- Un eccesso di ossigeno può essere dannoso, come dimostrato dalle fiamme che richiedono una quantità equilibrata di aria per bruciare correttamente.
Reazione con l’ossigeno – concetti
L’ossigeno è ovunque ormai intorno a noi, almeno sul pianeta Terra, e quindi reagisce con ogni cosa con cui entra in contatto. Se reagisce, ci saranno delle conseguenze, cioè delle nuove sostanze formate come modificazione di quelle iniziali. C’è un nome preciso quando ci sono le molecole di ossigeno a essere incluse nelle reazioni, infatti queste prendono il nome proprio dal loro reagente più importante. Quindi l’uomo ha catalogato tutte le reazioni che prevedono l’ossigeno all’inizio, con meccanismo di funzionamento simile per tutti, cioè la molecola si lega all’altro elemento e ne forma uno nuovo, che si scriverà in modo diverso.
E’ come una specie di somma aritmetica: ossigeno + altro, freccia, ossigeno-altro, che si leggerà ossido di e il nome . Ecco questo è il nome esatto dei composti che hanno l’ossigeno e un altro elemento metallico. E se non è metallico come si legge? Una volta si usava dire “anidride” ma anche in tal caso è usato ossido di e il nome. Nella formula del nuovo composto, si scrivono con simbolo elemento più la O, con i numeri da bilanciamento. Qualsiasi cosa che l’ossigeno tocca e riesce a reagirci diventa un ossido, perfino acqua, acqua ossigenata e il gas che eliminiamo quando espiriamo, che infatti si forma quando internalizziamo ossigeno e questo nel nostro corpo reagisce con altro. A tal proposito, il fatto che alcuni cibi e sostanze assunte dall’uomo siano protettori contro l’ossigeno è importante proprio perché questa molecola è sì fondamentale per la vita ma spesso reagisce in modo incontrollato. Le reazioni chimiche possono essere lente o veloci. Un esempio di lentezza sono gli oggetti in metallo che si rovinano all’aria. Altri esempi di interazioni e reazioni che avvengono velocemente con l’ossigeno sono gli incendi.
Ciò avviene perché l’ossigeno quando entra in contatto, rompe i propri legami tra due atomi di ossigeno dentro la stessa molecola, e ognuno di questi ne forma altri con ciò che trova intorno perché non può rimanere così libero, quindi ha proprio la volontà a reagire e formare cose nuove, le quali possono essere benefiche e far parte della vita terrestre oppure no come nel caso di malattie umane e quindi prendere precauzioni. Il troppo di tutto, perfino della molecola dell’ossigeno, non è mai una buona cosa. Anche in tal caso occorrono le giuste dosi. Un esempio di questo è nuovamente la fiamma che brucia, se infatti non c’è aria, la fiamma lentamente muore.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo dell'ossigeno nelle reazioni chimiche?
- Come si classificano i composti formati dall'ossigeno con altri elementi?
- Perché è importante controllare le reazioni dell'ossigeno?
- Quali sono esempi di reazioni lente e veloci dell'ossigeno?
L'ossigeno reagisce con ogni cosa con cui entra in contatto, formando nuove sostanze. Queste reazioni sono chiamate ossidazioni e portano alla formazione di ossidi.
I composti formati dall'ossigeno con elementi metallici sono chiamati ossidi, mentre con elementi non metallici si usava dire "anidride", ma si usa anche "ossido di" seguito dal nome dell'elemento.
È importante perché l'ossigeno, pur essendo fondamentale per la vita, può reagire in modo incontrollato causando danni, come nel caso di malattie umane. Pertanto, è necessario assumere precauzioni e mantenere le giuste dosi.
Un esempio di reazione lenta è la corrosione dei metalli all'aria, mentre un esempio di reazione veloce è un incendio, dove l'ossigeno reagisce rapidamente con il combustibile.