Concetti Chiave
- I fluidi, in termini scientifici, includono sia liquidi che gas, e si comportano diversamente rispetto ai solidi, richiedendo un termine specifico per la loro descrizione.
- Il termine "idrostatico" si riferisce a fenomeni legati ai liquidi, come pressione ed equilibrio, e utilizza il prefisso "idro-" in contesti acquosi.
- La pressione nei fluidi riguarda la forza esercitata su di essi, e viene misurata con strumenti chiamati manometri, che variano a seconda del loro settore di applicazione.
- La pressione nei fluidi viene studiata in diverse discipline, tra cui fisica, scienze e meccanica, ed è applicabile in settori come medicina e idraulica.
- Diverse leggi fisiche, come quelle di Pascal, Stevin, Archimede, e Torricelli, regolano il comportamento della pressione nei fluidi.
Pressione nei fluidi e idrostatica
Cosa è un fluido? Con il termine “fluido” in linguaggio scientifico si indica qualcosa di materiale, non qualcosa di astratto, realmente esistente e toccabile, che può essere sia liquido (e i liquidi sono acqua, olio, aceto eccetera) sia gas (quindi molecole che fluttuano nell’aria). Semplicemente, invece di usare, ogni volta che se ne necessita, entrambe le parole e “perdere tempo” si usa una sola parola. Poi, nel caso specifico, quando si tratta di uno dei due, è opportuno usare quella specifica e non quella generica. Gli scienziati sono stati sempre interessati a questo tipo di materia, tanto da indicarli appunto con un termine specifico, perché si comporta in modo diverso rispetto ai solidi. Un altro termine che si trova spesso quando studiamo questo tipo di materia è “idrostatico”, “idro-” si riferisce soprattutto a ciò che è liquido, cioè qualsiasi cosa di cui parliamo se è un argomento o aggettivo collegato a qualcosa di acquoso ha idro- come prefisso all’aggettivo, ad esempio abbiamo la pressione idrostatica, l’equilibrio idrostatico, la spinta idrostatica, ecc...
Quindi, tornando all’argomento pressione nei fluidi, questa si studia in fisica, in scienze, in meccanica, eccetera. Essa è quanta forza un oggetto esterno esercita su un fluido (considerato questo come racchiuso dentro un contenitore o in una colonna di acqua/aria anche immaginaria ma sicuramente considerata). Si deve considerare il caso in cui premiamo su un fluido ma lo facciamo spingendo verso la direzione laterale, come se la nostra mano/oggetto usato scivolasse lungo la superficie dell’acqua: in tal caso non abbiamo nessuna pressione perché come appena detto non “premiamo” niente ma c’è solo scivolamento; se invece agiamo in direzione/verso diverso allora abbiamo la pressione (nei fluidi appunto). Ci sono strumentazioni apposite per misurarla, strumento detto manometro. Esso è fatto da varie parti che funzionano all’unisono, una insieme all’altra, mai separate. Esse sono una parte con lancetta e tacche per darci il valore numerico, tubi, una parte che si deforma, una parte a pompetta, insomma varie parti a seconda della diversa tipologia. A tal proposito, sebbene la funziona finale sia la stessa, ogni manometro è adattato al settore di applicazione, ad esempio per misurare la pressione dei nostri fluidi interni nel corpo umano (il sangue) non si usa lo stesso identico del campo idraulica.
Casi pratici in cui si applica: in medicina, in idraulica, in esperimenti scientifici, in meccanica.
Leggi che ne parlano: legge di Pascal, di Stevin, di Archimede, di Torricelli, dei vasi comunicanti.
Domande da interrogazione
- Cosa si intende per "fluido" in ambito scientifico?
- Qual è il significato del termine "idrostatico"?
- Come si misura la pressione nei fluidi?
- In quali campi si applica lo studio della pressione nei fluidi?
In ambito scientifico, il termine "fluido" si riferisce a una sostanza materiale, sia liquida che gassosa, che si comporta diversamente dai solidi.
"Idrostatico" si riferisce a fenomeni legati ai liquidi, come la pressione idrostatica, l'equilibrio idrostatico e la spinta idrostatica.
La pressione nei fluidi si misura con uno strumento chiamato manometro, che è composto da varie parti che funzionano insieme per fornire un valore numerico.
Lo studio della pressione nei fluidi si applica in medicina, idraulica, esperimenti scientifici e meccanica, ed è regolato da leggi come quelle di Pascal, Stevin, Archimede, Torricelli e dei vasi comunicanti.