Concetti Chiave
- Molti animali possiedono organi di senso unici per percepire stimoli come infrarossi, ultravioletti e campi magnetici.
- Le api utilizzano la luce ultravioletta per la visione e hanno un sensore magnetico nell'addome per orientarsi.
- I camaleonti possono muovere gli occhi indipendentemente, permettendo una visione a 360 gradi.
- Delfini e pipistrelli usano l'ecolocalizzazione con ultrasuoni per localizzare le prede al buio.
- Alcuni serpenti rilevano il calore tramite recettori agli infrarossi per cacciare prede a sangue caldo.
Organi di senso particolari degli animali
Molti animali possiedono degli organi di senso molto particolari adatti a percepire i più svariati stimoli a loro utili presenti nel loro ambiente, come la luce infrarossa e ultravioletta, campi magnetici ed elettrici, calore, infrasuoni e ultrasuoni. Vediamo alcuni esempi.
Le api possono vedere la luce ultravioletta. Hanno recettori del gusto nelle zampe e nelle antenne e le api operaie hanno un sensore magnetico nell’addome che usano come una bussola per orientarsi durante i loro voli.
La cavalletta ha il senso dell’udito nelle zampe, infatti i suoni fanno vibrare una membrana situata proprio nelle zampe posteriori.
Il camaleonte riesce a muovere gli occhi indipendentemente l’uno dall’altro, perciò può guardare in direzioni differenti nello stesso momento e i suoi occhi si girano in tutte le direzioni a 360 gradi.
Il delfino e il pipistrello sanno localizzare le prede al buio attraverso l’organo dell’ecolocalizzazione che emette ultrasuoni e funziona come un radar.
L’iguana può determinare con assoluta precisione la temperatura delle rocce e della sabbia per poter depositare le uova nel luogo più adatto.
La poiana ha una vista acutissima e riesce a distinguere un topolino a 500 metri di distanza perché la retina del suo occhio ha un milione di recettori per millimetro quadrato.
Alcuni serpenti possiedono dei recettori sensibili ai raggi infrarossi e quindi al calore e li usano per individuare le prede a sangue caldo nel buio della notte. Inoltre nei serpenti la lingua non è l’organo del gusto ma serve solo a raccogliere particelle nell’aria circostante e trasportarle nella bocca dove si trovano i recettori dell’olfatto e del gusto.
Queste caratteristiche degli animali sono molto affascinanti e servono loro per sopravvivere nel loro ambiente.