Neurone specchio

Neurone specchio

Sebbene il concetto di empatia possa sembrare meramente psicologico, o comunque riferito alla sfera emozionale e senza basi scientifiche, gli scienziati hanno dimostrato che anche questo sentimento è dettato dalla nostra costituzione. Vale a dire, il nostro corpo è fatto apposta per capire cosa stanno provando dentro di sé gli altri (basta che “gli altri” siano esseri viventi, non per forza solo umani). Certamente non ci si riferisce agli oggetti in quanto questi non provano sentimenti. La base biologica sta nella presenza nel nostro corpo di cellule che appartengono al tessuto nervoso, i cosiddetti neuroni specchio. Sono chiamati neuroni perché sono cellule neuronali, con la stessa struttura delle altre cellule nervose, e “specchio” perché quando noi vediamo qualcuno fare o provare qualcosa è come se dicessero al nostro cervello “guarda, pure tu sai fare quella cosa o conosci quel sentimento, è come se lo stessi vivendo tu, puoi capirlo”. In pratica, i neuroni specchio ci danno l’illusione di vivere noi ciò che sta affrontando colui che osserviamo.

Ma comunque devono essere azioni che noi già conosciamo e sappiamo fare, altrimenti non possiamo avere empatia per qualcosa che ci è totalmente estraneo. Pensiamo a quando qualcuno si fa male e subito noi vediamo la ferita, certo non proviamo noi il dolore fisico ma la sensazione del dolore risulterà ben presente nel nostro cervello perché i neuroni specchio trasformano il dolore fisico altrui nella percezione nostra. Ecco perché si dice “specchio”: come lo specchio proietta un’immagine ma in realtà è reale solo l’immagine proiettata, non quella nello specchio anche se molto simile, così il nostro interno diventa specchio di ciò che vediamo fuori. I neuroni specchio hanno lo stesso funzionamento delle altre cellule appartenenti allo stesso tessuto, quindi hanno prolungamenti con cui si collegano tra loro e mettono in collegamento cervello (per sentire l’empatia) e con gli occhi che vedono l’altro (o le orecchie che sentono il racconto dell’altro), altro verso cui si prova questo sentimento. Nessun essere umano può non avere empatia: tutti abbiamo questi neuroni con la funzione di specchio, ovviamente chi con un alto funzionamento chi con un basso funzionamento. I neuroni specchio sono molto importanti nella fase di apprendistato: indipendentemente dalla nostra età, quando dobbiamo imparare a svolgere un’azione pratica, ci è molto utile guardare prima gli altri e poi imitarli.