Concetti Chiave
- La lampreda è un pesce simile all'anguilla, presente sia in mare che in acque dolci delle regioni orientali dell'America Settentrionale.
- Il suo corpo è cilindrico e compresso dietro, misura tra i 60 e 90 cm di lunghezza, e può pesare fino a 3 kg.
- È conosciuta per la sua bocca circolare, priva di mascelle, dotata di denti acuti e una lingua muscolosa, che utilizza per parassitare altri pesci.
- La lampreda è un animale parassita, attacca altri pesci con la sua bocca a ventosa, usando i denti per penetrare e consumare i tessuti.
- È straordinariamente feconda, capace di deporre circa 300 mila uova, contribuendo alla sua diffusione.
La lampreda è un pesce simile all’anguilla. Vive in mare e in acque dolci nelle regioni orientali dell’America Settentrionale. E’ di color bianco verdastro picchiettato di nero più o meno intensamente: ha il ventre bianco. Il suo corpo è cilindrico, arrotondato davanti e compresso di dietro, lungo da 60 a 90 cm: può pesare anche 3 Kg. La lampreda è agile nuotatrice e si muove con movimenti serpeggianti. La sua carne è commestibile e saporita come quella dell’anguilla: anzi più delicata e digeribile. Come il sangue dell’anguilla quello della lampreda contiene la velenosa itiotissina che perde il suo potere se l’animale è cucinato. La Lampreda è un animale parassita di altri pesci tra i quali fa veramente strage: appartiene alla classe dei Ciclostomi cioè degli animali dotati di “bocca rotonda” (dal greco “ciclos”= circolo e “stoma”= bocca). La bocca della Lampreda è veramente una strana bocca. Nessun altro animale tra i vertebrati ne ha una simile. E’ circondata da un labbro circolare a forma di succhiatoio. E’ priva di mascelle ed assomiglia per la sua forma ad un imbuto. La bocca è dotata di una serie circolare di piccoli denti acuti e cornei: entro la bocca c’è una lingua muscolosa e dotata anch’essa di denti. Quando la Lampreda vede passare vicino un altro pesce, con rapidità lo raggiunge ed attacca la sua bocca a ventosa sulla pelle della sua vittima. Poi comincia ad usare i denti, che raspano, limano e consumano la pelle. poi penetrano nei tessuti e li portano via a pezzi. Cosi le povere vittime muoiono sforacchiate. La lampreda è un animale temibile sia perché è un parassita, sia per la sua straordinaria fecondità. Ogni lampreda depone circa 300 mila uova.