Concetti Chiave
- La fauna marina è suddivisa in tre gruppi principali: plancton, necton e benthos, ciascuno con caratteristiche distintive.
- Il plancton, composto da organismi trasparenti trasportati dalle correnti, include sia animali che vegetali, ed è fondamentale per l'ecosistema marino.
- Il necton comprende animali dotati di organi per la locomozione, come pesci e mammiferi marini, che vivono principalmente in mare aperto.
- Il benthos si riferisce agli organismi che vivono sul fondo marino, sia nelle aree costiere che nelle zone abissali, come spugne, coralli e stelle di mare.
- Gli animali bentonici delle profondità marine spesso possiedono organi luminosi, adattamenti cruciali per sopravvivere nell'oscurità degli abissi.
Fauna marina
Si può fare una distinzione della numerosa fauna marina in tre grandi gruppi:
- Il plancton (dal greco = errante),
- Il necton (dal greco = nuotante);
- Il benthos (dal greco = fondo).
Il planato è formato da esseri viventi (animali e vegetali), trasparenti, dotati di organi per galleggiare nell’acqua, ma incapaci di compiere movimenti autonomi: sono trasportati alla deriva dalle correnti.
Il plancton di superficie è formato da animali e anche da vegetali (alghe unicellulari come le diatomee o pluricellulari come i sargassi).
Il plancton di profondità è formato solo da animali.
Nel plancton si trovano protozoi, vermi, molluschi, crostacei, celenterati, uova e larve di animali di ogni genere.
È la… tavola imbandita di cui si nutrono più o meno tutti gli animali marini.
Il necton è formato da animali dotati di organi adatti alla locomozione. Essi vivono in mare aperto, negli strati superiori. Formano il necton i pesci, dei crostacei come i gamberetti, un mollusco come il nautilo. Inoltre ad essi vanno aggiunti dei mammiferi ben adatti alla vita marina e cioè le balene, i capodogli, i delfini, le foche. Ed ancora ci sono nelle acque marine degli uccelli anch’essi ben adattati al loro ambiente: i pinguini.
Il benthos è formato dagli animali che vivono nel fondo del mare, o presso le coste, e nelle zone dette abissali.
Appartengono al benthos della zona costiera spugne, coralli, ascidie, ostriche, ricci, stelle di mare, cipree, seppie, gamberi, paguri.
Nella zona abissale ci sono spugne silicee, echinodermi, molluschi e crostacei, polipi abissali, pesci di forme strane e forniti di organi luminosi, utili cogliere le prede nella oscurità degli abissi marini