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Concetti Chiave

  • La cavolaia attraversa una metamorfosi completa con quattro stadi: uovo, larva, ninfa e insetto perfetto.
  • Le uova vengono deposte dalla femmina in primavera sulla parte inferiore delle foglie di cavolo per proteggerle da elementi esterni.
  • Le larve, o bruchi, sono di colore verde screziato e si nutrono voracemente delle foglie, crescendo attraverso diverse mute.
  • Quando il bruco raggiunge la piena crescita, si trasforma in ninfa fissandosi su superfici come tronchi o muri.
  • L'insetto perfetto emerge dalla ninfa come una bianca cavolaia, che vive circa 4 settimane e produce fino a quattro generazioni annuali in Italia.

Indice

  1. Metamorfosi degli insetti
  2. Deposizione delle uova
  3. Trasformazione in ninfa

Metamorfosi degli insetti

La cavolaia, come la maggior parte degli insetti, per giungere a completo sviluppo, subisce una serie di profonde trasformazioni, chiamata metamorfosi. La durata della metamorfosi non è uguale in tutti gli insetti: in alcuni è di pochi giorni; in altri è di poche settimane; in altri infine è di diversi anni.
La metamorfosi si dice completa, quando comprende 4 stadi ben distinti: uovo, larva, ninfa, insetto perfetto; incompleta, quando la larva, subendo delle mute si trasforma gradatamente in insetto perfetto, senza passare nello stadio intermedio di ninfa.

Deposizione delle uova

Uovo: la cavolaia, che sverna allo stato di ninfa, compare ai primi tepori di primavera. In aprile, prima di morire, la femmina depone circa 200 uova, a gruppetti, sulla pagina inferiore delle foglie del cavolo (le depone sulla pagina inferiore perché restino riparate dalla pioggia, dai raggi solari e dagli uccelli insettivori).
Larva: dopo breve tempo, schiudono le larve (la larva della farfalla si chiama anche bruco) di colore verde screziato, che la fa confondere con le foglie. Sono voracissime e con le robuste mandibole a tenaglia rodono il lembo fogliare lasciando soltanto le nervature.

I bruchi ingrossano sempre più; ma poiché la pelle del loro corpo è rivestita di chitina, non elastica, ecco che l’animaletto per crescere compie alcune mute, cioè abbandona l’involucro della pelle e ne forma un’altra di maggiori dimensioni.

Nota che il bruco anteriormente ha 3 paia di zampe e posteriormente possiede 5 paia di appendici (false zampe) destinate poi a scomparire.

Trasformazione in ninfa

Ninfa: giunto a completo sviluppo, il bruco abbandona il cavolo, si ritira su qualche tronco d’albero o su qualche muro (a cui si fissa con un filo di seta emesso dalla bocca), diviene immobile e si trasforma in ninfa (la ninfa della farfalla si chiama anche crisalide).
Insetto perfetto: dopo alcune settimane di immobilità, l'animale rompe lo strato chitinoso ed ecco che sfarfalla l’insetto perfetto, la bianca cavolaia, che vive circa 4 settimane, volando festosa sui fiori del prato. Vola soltanto di giorno: è quindi una farfalla diurna.

Prima di morire la femmina si recherà negli orti a deporre le uova e si avrà un’altra generazione. Della cavolaia, in Italia si verificano 4 generazioni all'anno.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi della metamorfosi completa della cavolaia?
  2. La metamorfosi completa della cavolaia comprende quattro stadi distinti: uovo, larva, ninfa e insetto perfetto.

  3. Dove e perché la cavolaia depone le sue uova?
  4. La cavolaia depone circa 200 uova sulla pagina inferiore delle foglie del cavolo per proteggerle dalla pioggia, dai raggi solari e dagli uccelli insettivori.

  5. Quante generazioni di cavolaia si verificano in Italia ogni anno?
  6. In Italia si verificano quattro generazioni di cavolaia all'anno.

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