Concetti Chiave
- Il clima influenza flora e fauna di una zona attraverso condizioni ambientali persistenti nel tempo.
- Le specie si distinguono in euriterme e stenoterme in base alla loro tolleranza alle variazioni di temperatura.
- Specie omeoterme e eteroterme si distinguono per la loro capacità di mantenere o variare la temperatura corporea.
- Adattamenti animali alle variazioni termiche includono quiescenza, ibernazione e letargo.
- Le regole di Bergmann e Allen descrivono adattamenti fisici degli animali in climi freddi.
Caratteristiche del Clima
Il clima comprende tutte quelle condizioni ambientali che persistono in una zona per periodi lunghi relativi a decenni, ed è in grado di influenzare la flora e la fauna in quella zona.
La vita sulla Terra si svolge tra gli 0°C e i 50°C. In base ai gradi di tolleranza in merito al fattore temperatura le specie si distinguono in: euriterme, se tollerano ampie variazioni di temperatura; e stenoterme, se tollerano solo modeste variazioni della temperatura.
In merito alla temperatura si possono distinguere anche: specie omeoterme, che mantengono la temperatura corporea costante e inalterata sempre; e specie eteroterme, se variano la temperatura in funzione dei valori ambientali.
Gli animali si sono adattati alle variazioni termiche dell’ambiente sviluppando diversi meccanismi, tra cui possiamo trovare: la quiescenza, che è una condizione in cui si ha l’arresto reversibile delle funzioni vitali di un organismo; l’ibernazione; e il letargo.
Bisogna definire alcune regole, come:
• Regola di Bergmann: questa regola dice che le specie o le sottospecie di vertebrati omeotermi che vivono nelle zone con climi freddi tendono ad avere dimensioni maggiori rispetto a quelle specie che vivono nelle zone più calde;
• Regola di Allen: questa legge dice che nei climi più freddi i mammiferi tendono ad avere più corte le appendici del corpo.
La glaciazione è un lungo periodo di generale abbassamento della temperatura del clima terrestre che dura per molti anni, si verifica ogni 100.000 anni; ogni glaciazione è intervallata da un periodo di clima temperato detto “interglaciale” di durata media di 20.000 anni.