Calore - Stato di aggregazione

Stato di aggregazione del calore

Sebbene possa sembrare il contrario, la forma di un corpo (essere vivente oppure oggetto) non è fissa, o meglio non lo sarà per sempre, ma c’è sempre la possibilità che la sua forma (come appare a noi esternamente) venga modificata internamente da fattori ambientali. Da questo capiamo che il modo in cui sono arrangiate le molecole dentro influenza la composizione finale del corpo, passando dal livello microscopico a quello macroscopico. Uno dei fattori ambientali determinanti nella maggior parte dei corpi è soprattutto il calore, quindi il cambio di temperatura del corpo e della quantità di energia posseduta. Vi sono oggetti che difficilmente subiscono una mutazione di forma anche a bassissime o altissime temperature (si usano macchinari appositi) in quanto sono fatti di molecole i cui atomi sono molto resistenti nei loro legami, quindi si dice che il materiale è termo-resistente. Al contrario, ci sono oggetti di cui possiamo facilmente influenzare i legami tra le molecole, e quindi come sono aggregate. Come fa il calore a fare ciò?

E’ possibile perché quando riscaldiamo un corpo, stiamo dandogli energia “calda”, questa va nei legami e li modifica, solitamente eliminandone alcuni o comunque modificandoli in numero e tipo, così da rendere la struttura più deforme e libera di occupare lo spazio senza seguire una forma rigida, secondo le caratteristiche tipiche dei liquidi. Ciò è visibile non solo negli oggetti ma anche nel cibo quando lo riscaldiamo e diventa anche più morbido per poter essere mangiato. Per quanto riguarda invece il raffreddamento, stiamo togliendo calore energetico, quindi gli atomi con meno energia tendono a muoversi di meno dentro la struttura del corpo ed è come se tutto si bloccasse. Le molecole sono più rigide e il corpo pure. Questo si può vedere ad esempio nell’acqua: se prendiamo un cubetto di ghiaccio, lo mettiamo a riscaldare su un pentolino sul fuoco, questo non ha più una forma definita a cubo appunto ma la sua struttura è diventata con meno forma perché le molecole di acqua sono più libere di muoversi. Di questi esempi ce ne sono migliaia sul nostro pianeta Terra, in natura, basti pensare alla lava che raffredda e forma le rocce, oppure alla cera liquida per uso estetici, o alla cera delle candele, oppure all’acqua che bolle. Si parla di stato di aggregazione perché : la parola stato indica il modo di essere in quel momento, in questo caso fisico, e la parola aggregazione indica il modo in cui qualcosa sta insieme ad altro in un corpo, o un insieme appunto.