Concetti Chiave
- La distinzione tra animali e vegetali può sembrare semplice, ma entrambi possono condividere sensibilità e movimento.
- È più facile distinguere tra animali superiori e vegetali superiori, mentre per organismi inferiori come protozoi e batteri, la differenza è meno netta.
- Una differenza chiave tra piante e animali è il modo di nutrirsi: le piante verdi creano materia organica, mentre gli animali la consumano.
- La sopravvivenza degli animali dipende dai vegetali, poiché gli erbivori si nutrono di piante e i carnivori si cibano di erbivori.
- I vegetali, esclusi funghi e batteri, sono produttori di materia organica, mentre gli animali sono consumatori, creando una distinzione fondamentale.
Animali e vegetali
A prima vista ti può sembrare molto facile distinguere un animale da un vegetale. Un cane, per esempio, essendo dotato di sensibilità e di movimento autonomo, sembra distinguersi nettamente da un cespuglio di rosa che rimane sempre fermo nel luogo dove è stato piantato. Se però tieni presente che certe piante, come la mimosa sensitiva e le piante carnivore reagiscono a determinati stimoli esterni e compiono movimenti più o meno veloci, devi concludere che la sensibilità e il movimento non sono proprietà esclusive degli animali e non consentono perciò di stabilire una netta differenza fra gli animali e i vegetali.
Tuttavia, in generale, non trovi difficoltà a riconoscere gli animali superiori (come il cane) dai vegetali superiori (come la rosa). Tra gli organismi inferiori invece, non sempre si riesce a distinguere in maniera inconfondibile gli animali dai vegetali. Anzi, a mano a mano che si scende verso gli esseri più semplici e più piccoli (protozoi e batteri), diventa sempre più difficile stabilire un limite esatto tra il mondo animale e quello vegetale. Se prendi in esame il modo di nutrirsi, riscontri una differenza fondamentale tra le piante verdi e gli animali. Le piante verdi, fornite cioè di clorofilla, hanno la capacità di trasformare le sostanze inorganiche in materia organica vivente. Gli animali invece per nutrirsi consumano, oltre all'acqua e a pochi sali minerali, materiali organici, fabbricati dalle piante. Perciò la vita degli animali è legata a quella delle piante. Così, per esempio, gli animali erbivori (coniglio, topo, pecora, gazzella, ecc.) non potrebbero vivere senza i vegetali; e neppure gli animali carnivori (gatto, lupo, leopardo, ecc.) che si procurano il cibo dando la caccia agli erbivori. Pertanto, se non esistessero i vegetali, non potrebbero esistere gli animali e, quindi, neppure l'uomo. In conclusione, i vegetali, fatta eccezione dei funghi e dei batteri, sono organismi produttori di materia organica; gli animali, invece, sono organismi consumatori, E' questa una differenza fondamentale tra le piante e gli animali.Domande da interrogazione
- Qual è la differenza fondamentale tra animali e vegetali in termini di nutrizione?
- Perché è difficile distinguere tra animali e vegetali tra gli organismi inferiori?
- In che modo la vita degli animali è legata a quella delle piante?
La differenza fondamentale è che le piante verdi, dotate di clorofilla, possono trasformare sostanze inorganiche in materia organica, mentre gli animali consumano materiali organici prodotti dalle piante.
È difficile perché, man mano che si scende verso esseri più semplici e piccoli come protozoi e batteri, diventa complicato stabilire un limite esatto tra il mondo animale e quello vegetale.
La vita degli animali è legata a quella delle piante perché gli animali erbivori si nutrono di vegetali, e gli animali carnivori si nutrono di erbivori, quindi senza vegetali non potrebbero esistere né gli animali né l'uomo.