Concetti Chiave
- La legge promuove la creazione di popolazioni animali resistenti, enfatizzando razze rustiche e pratiche di allevamento consone alla fisiologia degli animali.
- Si raccomanda l'uso di alimenti sani e di alta qualità, vita all'aperto e bassa densità animale per prevenire problemi sanitari.
- In caso di malattie, è preferibile l'uso di trattamenti fitoterapici e omeopatici, con l'allopatia come ultima risorsa e seguendo specifiche restrizioni commerciali.
- Il metodo riproduttivo preferito è l'accoppiamento naturale, permettendo l'inseminazione strumentale, e vietando mutilazioni salvo la castrazione per motivi di qualità del prodotto.
- La stabulazione fissa è generalmente vietata; gli animali devono avere accesso a superfici coperte e scoperte e ad aree di riposo asciutte.
Lo spirito della legge è quello di costruire delle popolazioni resistenti e sufficientemente in grado di contrastare naturalmente l’insorgere di malattie. La profilassi si deve basare sui seguenti principi: scelta di razze rustiche, le pratiche di allevamento devono essere consone alla fisiologia “normale” degli animali, ricorso ad alimenti sani e di alta qualità per migliorare le difese naturali dell’individuo, vita all’aperto con movimento fisico, la densità animale deve essere bassa per evitare problemi sanitari e per non compromettere le caratteristiche ambientali.
Qualora si presentino patologie, si può fare ricorso a trattamenti isolando l’animale ed escludendolo dal contatto con gli altri.
Per quanto riguarda i metodi riproduttivi è preferito l’accoppiamento naturale, ma è consentita l’inseminazione strumentale. Sono vietate tutte le mutilazioni (es. il taglio della coda, il taglio dei denti,..) mentre è consentita la castrazione per la salvaguardia della qualità del prodotto, ma da attuarsi all’età più opportuno per ridurre al minimo lo stress e la sofferenza degli animali.
Di norma non è consentita la stabulazione fissa, poiché fortemente in contrasto con tutte le esigenze biologiche ed etologiche degli animali. I suini devono disporre di una superficie minima coperta e scoperta oltre che, quando possibile, disponibilità di accesso ai pascoli, una zona di riposo asciutta ad accesso ad acqua e alimento.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principi fondamentali della profilassi negli allevamenti?
- Quali trattamenti sono consentiti in caso di patologie negli animali?
- Quali sono le norme riguardanti i metodi riproduttivi e le mutilazioni negli allevamenti?
La profilassi si basa sulla scelta di razze rustiche, pratiche di allevamento consone alla fisiologia degli animali, alimenti sani, vita all'aperto, e bassa densità animale per evitare problemi sanitari.
Si possono usare trattamenti isolando l'animale, preferendo la medicina alternativa come fitoterapia e omeopatia, e solo in ultima istanza farmaci allopatici, con un tempo di sospensione doppio rispetto alle istruzioni.
È preferito l'accoppiamento naturale, ma è consentita l'inseminazione strumentale. Sono vietate le mutilazioni, eccetto la castrazione per la qualità del prodotto, da effettuarsi all'età più opportuna per ridurre stress e sofferenza.