Concetti Chiave
- Vygotskij cercava di integrare il comunismo nella psicologia, opponendosi alla psicologia obiettiva e positivistica.
- Fu censurato dal sistema sovietico e poco letto durante la guerra fredda, limitando la diffusione delle sue idee.
- Propose di arricchire il modello stimolo-risposta includendo le variabili sociali per studiare fenomeni complessi come linguaggio e comportamento.
- Criticava Piaget, sostenendo che l'apprendimento linguistico del bambino avviene principalmente attraverso l'interazione sociale con i genitori.
- Il linguaggio interiore, secondo Vygotskij, trasmette il significato soggettivo delle esperienze, rappresentando il senso personale delle cose.
Censura e isolamento di Vygotskij
Aveva come nemici gli esponenti della psicologia obiettiva.
Vygotskij venne censurato dal sistema sovietico, censura che privilegiava un’ottica positivistica. Inoltre questo autore non fu a lungo letto, data la guerra fredda. L’idea è di arricchire lo schema stimolo-risposta. Gli stimoli vanno intesi come lab animale (si vuole spiegare il complesso con il semplice). L’ambiente sono quindi le manipolazioni di variabili fisiche (scosse elettriche o somministrazione cibo).
Critica al determinismo comportamentista
Vygotskij complica il fattore ambientale → bisogna tenere conto delle variabili sociali se si vogliono studiare fenomeni complessi come il linguaggio o il comportamento.
Lo schema della scuola di Vygotskij non esce però dal determinismo comportamentista.
Egli critica Piaget dicendo che il bambino impara a parlare dai genitori e non si può prescindere dal contesto sociale. Linguaggio interiore → caratterizzato da connotazione, ossia modo soggettivo di indicare le cose, per connotare un senso soggettivo alle cose. Per Vygotskij nella forma stessa del linguaggio interiore si esprime anche il senso che le cose hanno per noi.
Per il congitivismo anche la percezione avviene tramite un’elaborazione dei dati.
Sistemi dinamici non lineari