Ara70
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Concetti Chiave

  • Lo stato di attivazione coinvolge il riconoscimento delle emozioni influenzato da modificazioni fisiologiche ed elementi esterni.
  • L'esperimento manipola l'arousal del sistema nervoso e la possibilità di spiegare le alterazioni, creando situazioni esplicative.
  • La presenza di arousal può essere attribuita a cause fisiche, riducendo l'emozione, o a eventi esterni, aumentando l'esperienza emotiva.
  • L'epinefrina intensifica l'arousal e l'esperimento include variabili come contesto euforia-rabbia, condizione di epinefrina e placebo.
  • L'interazione tra fattori cognitivi e attivazione fisiologica determina gli stati emotivi, con corollari che guidano l'interpretazione delle emozioni.

Indice

  1. Riconoscimento delle emozioni
  2. Stati di attivazione
  3. Corollari dell'esperimento
  4. Variabili dell'esperimento

Riconoscimento delle emozioni

Si occupa del processo di riconoscimento ed etichettamento delle proprie emozioni e del ruolo che modificazioni fisiologiche ed elementi esterni hanno in questo processo.
⇒ creare situazione sperimentale in cui gli autori hanno:

• Modificato il livello di arousal del

• Manipolato la maggior o minor possibilità di spiegare le alterazioni

• Creato situazioni che potrebbero fornire spiegazioni per l’arousal.

Stati di attivazione

Se c’è la presenza di uno stato di attivazione (arousal):

• È possibile una spiegazione con cause fisiche (es. corsa o farmacologiche) → attribuzioni all’arousal a cause non emotive; non si vive un’emozione.

• Non è possibile una spiegazione a cause fisiche o farmacologiche → si vive un’emozione sulla base degli eventi esterni concomitanti.
L’assunto di base di questi autori è che gli stati emotivi dipendono dall’interazione di fattori cognitivi con uno stato di attivazione fisiologica. Da qui ne emergono 3 corollari, alla base del loro esperimento proposto:

1.

Corollari dell'esperimento

Se una persona si trova in uno stato di eccitazione psicofisica di cui non conosce la causa, tenderà a spiegare questo stato attribuendolo alla situazione presente.

2. Se una persona si trova in uno stato di eccitazione psicofisica che può essere spiegata facendo riferimento ad eventi realmente accaduti (es. mi batte il cuore e sono sudato perché ho fatto una corsa) non insorge nessun bisogno né di etichettamento in termini emotivi

3. Se si verifica una situazione nella quale sono presenti degli elementi cognitivi tali da indurre uno stato emotivo, nonostante sia assente uno stato di attivazione fisiologica, la persona non proverà nessuna emozione reale, ma si vedrà costretta ad attribuirlo alle circostanze.

Variabili dell'esperimento

L’epinefrina produce modificazioni con una maggiore arousal. Nell’esperimento viene introdotta un’altra variabile: situazione → cognizione

Al soggetto veniva detto che si trattava di uno studio sulla visione. Il soggetto veniva introdotto in una stanza e, dopo l’iniezione, avrebbe dovuto attendere 20 minuti prima della prova di percezione visiva. In questa situazione era presente un confederato (collaboratore dello sperimentatore), fingendosi un altro soggetto.

Il confederato veniva messo nella stessa stanza che era piena di carta, la arrotolava e la lanciava al soggetto: esprimeva segni di eccitamento, allegria oppure il confederato deve compilare un questionario e per la tipologia di domande comincia a borbottare, avere espressioni poco gradevoli: manifesta comportamenti associati a agitazione e ira.

⇒ abbiamo 3 variabili:

• Il contesto euforia-rabbia. Nella rabbia non è prevista la condizione disinformato → la condizione epinefrina disinformato era nata inizialmente come condizione di controllo e non era prevista.

• La condizione di epinefrina

• La

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle modificazioni fisiologiche nel processo di riconoscimento delle emozioni?
  2. Le modificazioni fisiologiche, come l'arousal del sistema nervoso periferico, influenzano il riconoscimento delle emozioni. Se l'arousal è spiegabile con cause fisiche, non si vive un'emozione; altrimenti, si attribuisce l'emozione agli eventi esterni.

  3. Quali sono i corollari principali dell'esperimento proposto dagli autori?
  4. I corollari sono: 1) Se l'eccitazione psicofisica non ha una causa nota, viene attribuita alla situazione presente; 2) Se l'eccitazione è spiegabile con eventi reali, non si etichetta emotivamente; 3) Senza attivazione fisiologica, ma con elementi cognitivi, non si prova un'emozione reale.

  5. Come viene manipolato il contesto sperimentale per studiare l'arousal?
  6. Gli autori hanno creato situazioni sperimentali modificando il livello di arousal, manipolando la possibilità di spiegare le alterazioni e creando contesti che potrebbero fornire spiegazioni per l'arousal, come l'uso di epinefrina e placebo.

  7. Quali sono le variabili considerate nell'esperimento?
  8. Le variabili considerate sono il contesto euforia-rabbia, la condizione di epinefrina e la condizione placebo. La condizione di epinefrina disinformato è stata inizialmente introdotta come condizione di controllo.

Domande e risposte