Concetti Chiave
- I contenuti del sé possono essere classificati come centrali o periferici, influenzando la percezione e l'elaborazione delle informazioni.
- Gli schemi di sé centrali si attivano più frequentemente e guidano l'elaborazione delle informazioni, ma potremmo non esserne consapevoli.
- Le incoerenze tra percezione di sé e comportamento osservabile indicano discrepanze nella rappresentazione del sé.
- I contenuti del sé possono avere una valenza positiva o negativa, influenzando l'autostima e il valore percepito di sé stessi.
- Le rappresentazioni del sé possono essere reali o possibili, riflettendo ciò che potremmo diventare o essere stati.
Indice
Classificazione dei contenuti del sé
I contenuti del sè possono essere classificati sulla base del fatto che siano Studi di Markus, che mostra come gli schemi di Sé siano distinti in centrali (possono essere centrali nel sistema struttura o schema che si attiva più spesso di altri, quindi guida la percezione e l’elaborazione delle informazioni).
Differenze individuali e consapevolezza
Le persone mostrano differenze individuale rispetto a qualità e quantità dei concetti che si sviluppano attorno a se stessi. Non necessariamente ne siamo consapevoli. Ci sono strutture che potrebbero essere centrali ma potremmo non averne consapevolezza.
le incoerenze rilevano una discrepanza tra percezione di sé e comportamento osservabile.
Rappresentazione periferica.
Valenza e componenti comportamentali
I contenuti possono essere classificati sulla base della valenza (positiva vs negativa).
alcune categorie comportamentali hanno una componente descrittiva e una componente valutativa.
La componente valutativa è fortemente legata alla componente affettiva e all’autostima (=ha a che fare con il valore che attribuiamo a noi stessi)
Altra distinzione --> rappresentazioni reali vs rappresentazioni possibili (ciò che potremo diventare in futuro; ciò che potremmo essere stati; ciò che potremmo diventare).