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Concetti Chiave

  • La seconda infanzia, dai 3 ai 5 anni, coincide con l'ingresso nella scuola dell'infanzia, segnando un importante distacco dal contesto familiare abituale.
  • Questa fase è caratterizzata dallo sviluppo del linguaggio e del pensiero simbolico, permettendo al bambino di rappresentare mentalmente oggetti e persone assenti.
  • Il bambino raggiunge autonomia motoria e psicologica, fondamentale per l'esplorazione autonoma, favorita da una buona relazione d'attaccamento con il caregiver.
  • L'ingresso nella scuola dell'infanzia amplia le relazioni sociali del bambino, che interagisce con i pari, favorendo il decentramento psicologico.
  • Il gioco cooperativo nella scuola dell'infanzia supporta lo sviluppo morale del bambino, integrando nuove sfide e routine nella sua esperienza quotidiana.

Indice

  1. La seconda infanzia
  2. Sviluppo e autonomia
  3. Relazioni e gioco cooperativo

La seconda infanzia

La seconda infanzia è la fase compresa tra i 2-3 anni e i 5 anni di vita.

Questa fase coincide con l’ingresso del bambino nella scuola dell’infanzia. Ciò segnerà una tappa fondamentale: la scuola dell’infanzia è la prima grande esperienza di distacco dall’abituale contesto relazionale con la famiglia: il bambino dovrà abituarsi a nuove routine, affrontare nuove sfide e mettersi in gioco in un nuovo contesto relazionale, in cui il gruppo dei pari gioca un ruolo fondamentale.

Sviluppo e autonomia

La seconda infanzia è una fase che è caratterizzata da: sviluppo progressivo e affinamento del linguaggio, maturazione progressiva del pensiero simbolico (ovvero la capacità di rappresentarsi mentalmente un oggetto o una persona anche quando non è fisicamente presente), raggiungimento dell'autonomia motoria (grazie al progressivo sviluppo anatomico) e psicologica (fondamentale in questo caso aver avuto una funzionale relazione d’attaccamento con il caregiver, che favorisse sia la carica emotiva e il bisogno di protezione sia incentivasse all’esplorazione autonoma).

Relazioni e gioco cooperativo

Inoltre, la seconda infanzia, con l’ingresso nella scuola materna, amplia il microcosmo relazionale del bambino, che entrerà in contatto con i pari.

Ciò favorirà il decentramento psicologico e il gioco cooperativo permetterà progressivamente lo sviluppo morale.

Domande e risposte