Concetti Chiave
- La resilienza psicologica è la capacità mentale di affrontare e superare eventi negativi ricostruendo la propria vita positivamente.
- Le persone resilienti riescono a riprendere in mano il proprio destino anche dopo eventi drammatici, trasformando le difficoltà in successi.
- La resilienza si rafforza con l'esperienza e può essere di tipo intuitivo, affettivo o cognitivo, a seconda della maturità e delle abilità individuali.
- La resistenza psicologica, secondo Freud, è una forma di opposizione ai contenuti inconsci che ostacolano la guarigione nella psicoanalisi.
- Il concetto di resistenza psicologica riguarda la lotta interna contro il processo di consapevolezza e cambiamento.
Indice
Il concetto di resilienza
Il concetto di resilienza psicologica è molto importante nell'ambito delle discipline di settore. Con questo termine si intende quella capacità mentale di fare fronte a eventi tragici e negativi che la vita ci riserva in modo positivo. Si tratta anche, in altre parole, della capacità di ricostruire la propria vita in modo positivo a partire da quelle difficoltà che le persone si ritrovano a dovere superare davanti al loro cammino.
Persone resilienti e successi
Sono anche considerate delle persone resilienti quelle che, trovandosi davanti a tanti eventi drammatici e tantissime asperità, riescono nonostante tutto a rialzarsi e a riprendere in mano il proprio destino proprio a partire da questi momenti complessi che la vita gli riserva.
Si tratta di persone che riescono anche ad avere dei successi importanti nella loro esistenza proprio ripartendo da zero, cercando di dimenticare le cose negative del passato.
Anzi è proprio la contrarietà degli eventi che li ha spinti a ripartire daccapo. Questa capacità di ripartire daccapo a partire dagli eventi negativi e brutti della vita è un qualcosa che tra l'altro si affina e diventa sempre più forte con l'esperienza.
Tipologie di resilienza
La resilienza può essere di varie tipologie:
- la resilienza di tipo intuitivo: si manifesta nei primi anni di vita di una persona, quando la psiche umana è caratterizzata da manifestazioni di tipo egocentrico e individualiste;
- la resilienza di tipo affettivo: si manifesta quando un individuo è maturato dal punto di vista umano e affettivo;
- la resilienza di tipo cognitivo: si manifesta nel momento in cui l'individuo acquisisce le abilità intellettive.
Resistenza secondo Freud
La resistenza come concetto è stato introdotto da Sigmund Freud nell'ambito delle teorie psicoanalitiche. Si tratta di tutto quello che si oppone alla coscienza, ovvero i contenuti di tipo inconscio. Freud nomina questa resistenza come "resistenza alla psicoanalisi". La resistenza psicologica quindi - così come la intende Freud - è quella resistenza o forma di opposizione alla guarigione quindi.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di resilienza psicologica?
- Quali sono le tipologie di resilienza?
- Come viene definita la resistenza psicologica secondo Freud?
La resilienza psicologica è la capacità mentale di affrontare eventi tragici e negativi in modo positivo, ricostruendo la propria vita a partire dalle difficoltà incontrate.
Le tipologie di resilienza includono la resilienza intuitiva, affettiva e cognitiva, che si manifestano rispettivamente nei primi anni di vita, con la maturazione affettiva e con l'acquisizione di abilità intellettive.
Freud definisce la resistenza psicologica come l'opposizione alla coscienza, ovvero i contenuti inconsci che si oppongono alla guarigione, chiamata "resistenza alla psicoanalisi".