beatriceinnaro
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Concetti Chiave

  • Freud ha rivoluzionato la comprensione della psiche, spostando l'attenzione dal conscio all'inconscio, considerato la dimensione più profonda della personalità.
  • La prima topica di Freud suddivide la mente in conscio, preconscio e inconscio, distinguendo tra ciò che è visibile, recuperabile, e rimosso.
  • La seconda topica introduce le istanze di Es, Io e Super-io, dove l'Es rappresenta le pulsioni primordiali, il Super-io le censure morali, e l'Io media tra questi e il mondo esterno.
  • Il conflitto tra le istanze psichiche può portare a sintomi nevrotici, quando le richieste dell'Es vengono rimosse e diventano inconsce.
  • Freud sottolinea che le due topiche non devono essere confuse o sovrapposte, poiché elementi come l'Es e il Super-io appartengono entrambi all'inconscio.

Indice

  1. La psiche secondo Freud
  2. Le due topiche della psiche
  3. Le istanze di Es, Io e Super-io

La psiche secondo Freud

Prima dell’analisi di Freud si identificava la psiche con la coscienza, mentre egli affermò che la vera struttura della psiche è rappresentata dall’inconscio, la dimensione più profonda della personalità di cui il conscio è solo la manifestazione superficiale e visibile.

Le due topiche della psiche

Essa è divisa in due topiche (lo studio dei tòpoi della psiche, ovvero dei diversi luoghi della mente umani, non tutti consci).

La prima topica si riferisce alle tre dimensioni o “sistemi” di conscio, preconscio e inconscio: il conscio è la manifestazione visibile della personalità; il preconscio è la zona che comprende i ricordi che sono momentaneamente inconsci ma che possono essere facilmente recuperati con uno sforzo dell’attenzione; l’inconscio, invece, è la zona che comprende quei ricordi che vengono rimossi, e possono essere recuperati solo tramite delle tecniche specifiche.

Le istanze di Es, Io e Super-io

La seconda topica, invece, si riferisce ai tre luoghi o “istanze” di Es, Io e Super-io: l’Es è il luogo delle pulsioni primigenie di natura sessuale (Freud stesso lo chiama “calderone di eccitamenti ribollenti”), la matrice originaria della psiche che non obbedisce ad alcuna legge logica o valore morale, poiché il suo unico obiettivo è il perseguimento del principio del piacere, (non obbedisce neanche al principio di non-contraddizione in quanto coesistono impulsi contraddittori che non si annullano a vicenda); il Super-io è il luogo della “coscienza morale”, l’insieme delle censure e dei divieti che tengono sotto controllo gli impulsi sessuali dell’Es. Essi vengono inculcati nell’individuo nei primi anni di vita dalla famiglia e dalla società, e lo accompagnano sempre anche in forma inconsapevole; l’Io è quella parte cosciente della personalità che deve mediare tra Es, Super-io e mondo esterno, equilibrandoli mediante opportuni compromessi. Molto spesso, però, l’equilibrio è difficile da mantenere, e quando le richieste dell’Es vengono rimosse e diventano inconsce nascono i sintomi nevrotici. E’ un errore, però, far coincidere le due topiche e corrispondere i rispettivi termini (sia l’Es che il Super-io fanno parte dell’inconscio).

Con-Filosofare.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la struttura della psiche secondo Freud?
  2. Freud ha affermato che la vera struttura della psiche è rappresentata dall'inconscio, che è la dimensione più profonda della personalità, mentre il conscio è solo la manifestazione superficiale e visibile.

  3. Quali sono le due topiche della psiche secondo Freud?
  4. La prima topica include conscio, preconscio e inconscio, mentre la seconda topica comprende Es, Io e Super-io, ciascuno con funzioni e caratteristiche specifiche.

  5. Qual è il ruolo dell'Io nella psiche freudiana?
  6. L'Io è la parte cosciente della personalità che deve mediare tra Es, Super-io e mondo esterno, cercando di mantenere un equilibrio attraverso compromessi.

Domande e risposte

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