anna.prandini
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Concetti Chiave

  • La psicologia cognitiva osserva che oggi l'apprendimento non è più esclusivo dei giovani, ma si estende a tutte le età, trasformando la società in una "società della conoscenza".
  • La distinzione tra anziani e vecchi dipende più dagli interessi e dalle attività piuttosto che dall'età, con l'andragogia e geragogia che si occupano della formazione continua.
  • La formazione degli adulti si basa su motivazioni intrinseche e bisogni personali, promuovendo la crescita personale e il miglioramento della qualità della vita.
  • L'autobiografia è un potente strumento didattico e curativo, utilizzato per valorizzare il patrimonio culturale e facilitare l'apprendimento attraverso la narrazione personale.
  • Duccio Demetrio sostiene che la scrittura autobiografica aiuti gli adulti a riflettere sul senso della vita, offrendo un percorso di consapevolezza e pacificazione interiore.

Indice

  1. La transizione dell'età adulta
  2. Motivazione e crescita personale
  3. Cooperazione e apprendimento interculturale
  4. Il potere della scrittura autobiografica
  5. Strumenti curativi della scrittura

La transizione dell'età adulta

É difficile definire l’adulto, è un’ “area grigia”, poiché vorrebbe essere giovane ma invecchia e si sente associato all’anziano.
Una caratteristica che oggi viene associata all’adulto è il tema dell’apprendimento: una volta si pensava che questo fosse proprio solo dei giovani.

Una volta c’era:

1. infanzia: dedicata allo studio → pedagogia

2. età adulta: dedicata al lavoro

3. vecchiaia: pensione

Queste 3 fasi della vita erano ben distinte. Oggi, nella società contemporanea (definita anche “società della conoscenza” → oggi la differenza la fa il sapere), non è più pensabile di studiare solo a scuola e all’università, ma lo studio accompagna tutte le fasi della vita anche l’età adulta e la vecchiaia.

Per questo sono nate delle discipline che si occupano della formazione di adulti e anziani: andragogia e geragogia.

Infatti, oggi, la distinzione tra anziano e vecchio non è più data dall’età bensì dagli interessi e dalle attività svolte. Vecchio è chi perde interesse e non ha più motivazioni nei confronti della vita.

Motivazione e crescita personale

Per formare gli adulti bisogna partire dalle loro motivazioni (cosa ci si aspetta di fare - bisogni formativi), poiché la motivazione intrinseca è molto forte ed è strettamente legata a dei bisogni interiori. Inoltre non c’è una finalità utilitaristica ed è quindi legato ad una crescita personale, che col tempo si trasforma in un miglioramento della qualità della vita (per esempio seguire un corso di lingue).

Questi corsi di formazioni uno li fa per curiosità, interesse e piacere.

Cooperazione e apprendimento interculturale

Durante la formazione l’adulto ha la possibilità di confrontarsi con altri, si lavora in gruppo (la cooperazione prevale sulla competizione), si incontrano persone che hanno bisogni simili…

È utilizzato come strumento didattico. Veniva utilizzata in Francia come strumento didattico per l’apprendimento della lingua francese da parte degli immigrati del Nord Africa (Maghreb). Così facendo imparavano a leggere e scrivere e valorizzavano il loro patrimonio culturale → funzione curativa, lenitiva

Il potere della scrittura autobiografica

Ritiene che l’adulto debba essere protagonista del proprio percorso di formazione, andando a vedere il significato della vita e, partendo da questo ragionamento, il raccontarsi è un’esperienza estremamente importante e centrale, utile a tutti. Porsi il problema del senso delle scelte (che senso ha fare questa scelta o questo lavoro, cosa mi aspetto). La scrittura autobiografica è la forma più alta della formazione degli adulti, perché il soggetto narratore è protagonista; è un modo per comprendere se stessi e filosofare e questo porta ad una maggiore consapevolezza della mia identità (chi sono io). La scrittura autobiografica ha inoltre un potere lenitivo, ossia diventa rassicurante, perché mi da modo di riflettere sulle mie esperienze e dare un significato a ciò che mi è accaduto, e tutto questo mi da sollievo poiché mi permette di far pace con quello che è accaduto.

Strumenti curativi della scrittura

Addirittura ci sono 5 strumenti della scrittura autobiografica che sono curativi:

1. delle dissolvenze: le cose negative si dissolvono, e rimane qualcosa di più significativo e piacevole

2. delle convivenze: raccontando l’episodio a qualcun altro è come se lo si rivivesse insieme

3. delle ricomposizioni: nel raccontare noi mettiamo insieme diverse parti di noi stessi e diamo un senso unitario a ciò che è accaduto, ricomposizione della nostra figura

4. delle invenzioni: raccontando creiamo una nuova immagine di noi stessi

5. delle spersonalizzazioni: nel momento in cui io racconto un’emozione è come se prendessi le distanza da quell’emozione e non la vivo più in modo così intenso, vivendola con distacco; rivivere le emozioni in modo differente, in modo più distaccato, sereno e obbiettivo, con meno partecipazione e impulso

Domande da interrogazione

  1. Qual è la nuova concezione dell'apprendimento nell'età adulta?
  2. Nell'era contemporanea, l'apprendimento non è più limitato ai giovani; accompagna tutte le fasi della vita, inclusa l'età adulta e la vecchiaia, grazie a discipline come l'andragogia e la geragogia.

  3. Come viene utilizzata l'autobiografia come strumento didattico?
  4. L'autobiografia è usata per l'apprendimento linguistico e culturale, come in Francia per gli immigrati del Maghreb, aiutandoli a leggere, scrivere e valorizzare il loro patrimonio culturale.

  5. Qual è il ruolo dell'adulto nel proprio percorso di formazione secondo Duccio Demetrio?
  6. Duccio Demetrio sostiene che l'adulto debba essere protagonista del proprio percorso formativo, utilizzando la scrittura autobiografica per comprendere se stesso e acquisire consapevolezza della propria identità.

  7. Quali sono i benefici della scrittura autobiografica?
  8. La scrittura autobiografica offre benefici curativi come dissolvere esperienze negative, rivivere episodi con altri, ricomporre la propria identità, creare nuove immagini di sé e vivere emozioni con distacco.

  9. In che modo la motivazione intrinseca influisce sulla formazione degli adulti?
  10. La motivazione intrinseca è fondamentale nella formazione degli adulti, poiché è legata a bisogni interiori e non ha una finalità utilitaristica, portando a una crescita personale e miglioramento della qualità della vita.

Domande e risposte

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