Concetti Chiave
- La psicologia si è evoluta da branca della filosofia a scienza autonoma con criteri distintivi: oggetto di studio, scopo, metodi scientifici e concetti specifici.
- La psicologia scientifica è nata nel 1879 con la fondazione del primo laboratorio di psicologia sperimentale da parte di Wundt a Lipsia.
- L'empirismo ha influenzato la psicologia, sostenendo che la conoscenza deriva da esperienza sensoriale e osservazione scientifica, con la mente vista come una tabula rasa.
- Il materialismo ha cercato una spiegazione materialistica del pensiero, focalizzandosi sull'anatomia e la fisiologia del cervello.
- L'evoluzionismo di Darwin ha portato alla psicologia comparata, studiando specie inferiori per comprendere il comportamento umano.
Evoluzione della psicologia
Fino alla metà del secolo scorso la psicologia era considerata una branca della filosofia e come tale non faceva ricordo a metodologie scientifiche. Finché non volle affermarsi come scienza autonoma e dichiarò quattro criteri:
1. Delimitò il proprio oggetto di studio- il comportamento umano e dei processi psichici;
2. Dichiarò il suo scopo- problemi relativi alla descrizione, interpretazione e previsione del comportamento umano;
3. Utilizzò metodi il più possibile oggettivi e scientifici;
4. Definì un insieme di concetti che le sono specifici e la caratterizzano.
Nascita della psicologia scientifica
La psicologia scientifica nacque nel 1879, nello stesso anno Wundt fondò a Lipsia il primo laboratorio di psicologia sperimentale ed in quel periodo in Europa era molto diffuso il positivismo.
Possiamo trovare diverse correnti filosofiche:
• Empirismo: in cui unica conoscenza della realtà erano l’esperienza sensoriale e l’osservazione scientifica. I sostenitori proposero un modello di mente secondo cui la mente del bambino è come una lavagna pulita (tabula rasa) sulla quale l'esperienza lascerà il segno.
• Materialismo: l’intento è quello di ricercare una base materialistica che spiegasse ogni pensiero, per questo l’attenzione si concentrava sull’anatomia e la fisiologia del cervello.
• Evoluzionismo: nel 1859 Charles Darwin rese nota la sua teoria sull’evoluzionismo della specie, secondo la quale sopravvivono solo gli individui che si adattano all’ambiente. Nacque così la psicologia comparata, ovvero: se l’uomo deriva da una specie inferiore e quindi c’è continuità biologica, è bene studiare questa specie inferiore per capire alcuni comportamenti umani.