Concetti Chiave
- L'intelligenza è la capacità di attivare processi cognitivi per rispondere rapidamente a stimoli nuovi, coinvolgendo abilità come ragionamento e memoria.
- Fattori quali ereditarietà, ambiente intellettuale, posizione sociale, età e individualità influenzano lo sviluppo dell'intelligenza.
- Il Q.I., misurato tramite test di intelligenza, è il rapporto tra età mentale e cronologica, moltiplicato per 100.
- Il sistema nervoso è composto da neuroni con assoni e dendriti, responsabili della trasmissione di impulsi nervosi tramite sinapsi.
- Il sistema nervoso e il sistema endocrino collaborano per la comunicazione interna, utilizzando impulsi elettrici e messaggi chimici rispettivamente.
Indice
Concetto di intelligenza
In questo appunto viene descritto il concetto di intelligenza in ambito psicologico. Si prende in considerazione il fatto per cui l'intelligenza sia in grado di far funzionare quei processi cognitivi che servono per potere svolgere le principali attività che si chiede di svolgere.
Si descrive anche come si può misurare l'intelligenza mediante dei metodi veri e propri, come per esempio mediante dei veri e propri test di intelligenza che definiscono un determinato Q.I. (quoziente intellettivo)
Misurazione dell'intelligenza
L'intelligenza è la capacità di far funzionare l’insieme dei processi cognitivi per svolgere le attività che si è chiamati a svolgere. È la capacità di rispondere a uno stimolo nuovo nel più breve tempo possibile. Per valutare l’intelligenza di un individuo bisogna sottoporlo a determinati compiti, i quali richiedono capacità mentali specifiche. La predisposizione mentale generale è data da sette fattori: abilità numerica, capacità di ragionamento, facilità di parola, capacità di visualizzare e manipolare oggetti nello spazio, efficienza percettiva, memoria e comprensione verbale. L’intelligenza dipende da:
- Eredità: l’intelligenza ha una base ereditaria.
- Ambiente intellettuale e istruzione: chi cresce in ambienti stimolanti e colti ha più possibilità di sviluppare l’intelligenza.
- Posizione sociale: di regola nelle classi sociali superiori c’è più intelligenza.
- Età: l’intelligenza ha un ascesa e un declino nel corso della vita.
- Individualità: varia molto da individuo a individuo.
Fattori che influenzano l'intelligenza
L’intelligenza delle persone si misura attraverso test di intelligenza che stabiliscono un Q.I. (quoziente intellettivo = Età mentale/Età cronologica * 100).
Sistema nervoso e neuroni
Il sistema nervoso è composto da molte cellule dette neuroni. Il neurone è un corpo cellulare dotato di prolungamenti: gli assoni (lunghi e cellulari) e i dendriti (sono alcuni, brevi, ramificati).
La cellula nervosa ha la proprietà di rispondere a stimoli elettrici con la formazioni di un impulso nervoso (eccitabilità).
I prolungamenti dei neuroni entrano a stretto contatto tra loro, ma non si fondono. Tra la membrana di una cellula e quella dell’altra resta uno spazio piccolissimo. I punti di contatto tra i neuroni si chiamano sinapsi.
Sistema nervoso ed endocrino
Il sistema nervoso consente la trasmissione e l’elaborazione di informazioni mediante meccanismi elettrici. L’organismo possiede un sistema per comunicare al suo interno che si basa su messaggi di natura chimica. È il sistema endocrino.
Domande da interrogazione
- Quali sono i fattori che influenzano l'intelligenza secondo il testo?
- Come si misura l'intelligenza secondo il documento?
- Qual è il ruolo del sistema nervoso nella trasmissione delle informazioni?
L'intelligenza è influenzata da fattori come l'ereditarietà, l'ambiente intellettuale e l'istruzione, la posizione sociale, l'età e l'individualità.
L'intelligenza si misura attraverso test di intelligenza che stabiliscono un Q.I., calcolato come il rapporto tra età mentale ed età cronologica moltiplicato per 100.
Il sistema nervoso trasmette e elabora informazioni mediante meccanismi elettrici, con i neuroni che comunicano attraverso sinapsi e impulsi nervosi.