Pontbosetta
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Concetti Chiave

  • Un gruppo è un insieme di almeno 3 persone che condividono norme, valori e abitudini comuni, distinguendosi dalla diade per la maggiore interazione e complessità.
  • I gruppi si suddividono in primari (relazioni affettive, come gli amici) e secondari (obiettivi comuni, come i compagni di classe).
  • Le norme di un gruppo possono essere esplicite (regolano formalmente l'appartenenza) o implicite (comportamenti sociali non scritti) e variano tra gruppi formali e informali.
  • La struttura di potere all'interno di un gruppo è influenzata da fattori come ricompensa, punizione, esempio, competenza, legittimazione e informazione, e può essere esercitata da un leader.
  • Gli stili di leadership includono autoritario (controllo totale), permissivo (consenso del gruppo) e autorevole (equilibrio tra guida e ascolto del gruppo).

Indice

  1. Definizione di gruppo
  2. Tipi di gruppi
  3. Norme esplicite e implicite
  4. Struttura e leadership
  5. Origini della struttura di potere
  6. Stili di leadership

Definizione di gruppo

É un insieme di almeno 3 persone che interagiscono, che condividono norme, valori e abitudini e che si riconoscono e sono riconosciuti come membri del gruppo stesso.
Attenzione! La diade si differenzia dal gruppo perché é composta da 2 persone che interagiscono, e poi perché vi é più aggressività (infatti tra 2 persone il contatto fisico é più frequente) e si parla meno (infatti il silenzio può essere più imbarazzante in un gruppo che non tra 2 persone)

Tipi di gruppi

Esistono diversi tipi di gruppi, ad esempio: la squadra di tifosi, la classe 1^B, le amiche...

Bisogna però anche saperli distinguere...

a. Gruppo primario = si basa su una relazione affettiva (per cui l'amicizia, la simpatia)

b. Gruppo secondario = si basa sulla condivisione di uno scopo comune
Pensiamo allora agli amici: Li abbiamo scelti noi, ed oltretutto con loro si instaura una relazione affettiva, quindi sono considerati un gruppo primario.

Ora riflettiamo sui compagni: Non li abbiamo scelti noi e non per forza si instaura con tutti una relazione affettiva, però si condividono le stesse abitudini, perciò sono considerati un gruppo secondario.

Norme esplicite e implicite

Vi sono norme esplicite ed implicite:

a. Le norme esplicite regolano l'entrata, l'uscita e la permanenza nel gruppo e le troviamo nei gruppi formali (es: la classe, quindi giustificare un ritardo)

b. Le norme implicite si trovano sia nei gruppi formali (es: non fissare) sia in quelli informali (es: non tradire un amico)

La famiglia é un esempio di gruppo primario con regole però esplicite (pensiamo al diritto di famiglia)

Struttura e leadership

La struttura é la capacità di influenzare le idee e le azioni altrui. Questa capacità viene assunta da un leader cioè da una singola persona che influenza gli altri, però il ruolo é definito "Leadership".

Un esempio di influenza sugli altri è il professore, infatti quando entra in classe gli alunni devono alzarsi.

Origini della struttura di potere

Le origini della struttura di potere sono diverse:

a. La

b. La

c. L'esempio

d. La competenza

e. La legittimazione

f. L'

Le prime 5 agiscono a livello emotivo, infatti la ricompensa indica il potere di chi la dà e chi la riceve proverà gioia, nel caso della punizione invece proverà tristezza o persino paura nei confronti della figura autoritaria.

L'informazione invece gioca a livello cognitivo: dipende infatti dalla capacità di ragionamento ed é più stabile in quanto non si dipende da nessuno.

Stili di leadership

Vi sono 3 stili:

a. Autoritario = È un leader a tutti gli effetti, fa tutto ciò che ritiene giusto senza l'aiuto degli altri e non vuole consigli da parte del gruppo infatti vige un clima di comunicazione unidirezionale. Dà molte punizioni e probabilmente tutto ciò é legato ad un attaccamento insicuro evitante per cui si nasconde dietro al potere.

b. Permissivo = Ricerca il consenso del gruppo per cui accetta qualsiasi proposta, anche in questo caso si parla di comunicazione unidirezionale, ma questa volta da parte del gruppo. Probabilmente tutto ciò é legato ad un attaccamento insicuro ambivalente.

c. Autorevole = É la figura di leader ideale: infatti tende ad ascoltare le idee del gruppo e perciò vige una comunicazione bidirezionale, ma allo stesso tempo mantiene il suo ruolo di guida e alla fine é lui a prendere le decisioni

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è un gruppo e come si differenzia da una diade?
  2. Un gruppo è un insieme di almeno 3 persone che interagiscono e condividono norme e valori, mentre una diade è composta da 2 persone con interazioni più aggressive e meno verbali.

  3. Quali sono i tipi di gruppi e come si distinguono?
  4. Esistono gruppi primari, basati su relazioni affettive, e gruppi secondari, basati su uno scopo comune. Gli amici sono un esempio di gruppo primario, mentre i compagni di classe sono un gruppo secondario.

  5. Quali norme regolano i gruppi e come si classificano?
  6. Le norme possono essere esplicite, regolando l'entrata e permanenza nei gruppi formali, o implicite, presenti sia nei gruppi formali che informali.

  7. Cos'è la struttura di potere e quali sono le sue origini?
  8. La struttura di potere è la capacità di influenzare gli altri, assunta da un leader. Le sue origini includono ricompensa, punizione, esempio, competenza, legittimazione e informazione.

  9. Quali sono gli stili di leadership e le loro caratteristiche?
  10. Gli stili di leadership sono autoritario, permissivo e autorevole. L'autoritarismo implica decisioni unilaterali, il permissivismo cerca consenso, mentre l'autorevolezza combina ascolto e guida decisionale.

Domande e risposte