Concetti Chiave
- Erik Erikson enfatizza l'importanza dell'ambiente sociale e culturale nello sviluppo della personalità, in contrasto con l'approccio sessuale di Freud.
- Lo sviluppo secondo Erikson è un processo che dura tutta la vita, con la possibilità di cambiamenti significativi in ogni fase dell'esistenza.
- Erikson identifica otto tappe evolutive, ciascuna con un compito di crescita il cui esito influenza la personalità e l'adattamento individuale.
- Il concetto di compito evolutivo è centrale nella teoria di Erikson, con l'ambiente che gioca un ruolo cruciale nel promuovere la crescita personale.
- Erikson ha integrato osservazioni antropologiche nei suoi studi, analizzando come le esperienze culturali influenzano lo sviluppo della personalità.
Indice
Differenze tra Freud ed Erikson
Quello di Freud è definito uno sviluppo di tipo sessuale che caratterizza la personalità.
Erikson, invece, sottolinea l’importanza dell’ambiente relazionale (o sociale) in cui il bambino e l’adulto vivono nel determinare le caratteristiche di personalità.
Questa visione dello sviluppo ha implicazioni importanti e diverse da quella psicoanalitica freudiana.
Erikson e l'importanza dell'ambiente
Erik Erikson è stato allievo di Freud.
È di origine tedesca, ma va negli Stati Uniti dove insegnerà in varie università americane.
Erikson a differenza di Freud ha dato meno importanza ai fattori organici come punto di partenza per la costruzione dell’identità personale e ha dato invece più importanza ai fattori sociali e culturali, come per esempio le relazioni di cura sperimentate da un soggetto.
Il ciclo di vita secondo Erikson
Visione dello sviluppo:
lo sviluppo percorre delle tappe evolutive.
La qualità del supermento delle fasi evolutive determina le caratteristiche della personalità, e quindi come un individuo affronta quello che è il compito evolutivo di ogni fase.
L’idea di Erikson che verrà successivamente sviluppata dalla psicologia del ciclo di vita è questa: la concezione dello sviluppo secondo Erikson e la successiva psicologia del ciclo di vita dell’identità personale.
Il ciclo di vita riguarda tutta la vita, quindi per Erikson lo sviluppo dura tutto l’arco della vita.
Per Freud, invece, lo sviluppo della personalità si concludeva nell’adolescenza.
Speranza di cambiamento nella vita
Se lo sviluppo dura tutta la vita è possibile che dei cambiamenti importanti avvengano nel corso della vita.
Quindi se sono stato un bambino sfortunato, ma mi gioco un’adolescenza o un’età adulta in un altro modo, io posso cambiare aspetti della mia personalità importanti (come l’area dell’autostima) andando a guarire ferite antiche. C’è quindi sempre speranza di cambiamento.
Compiti evolutivi e adattamento
Visione freudiana: drammatica
La psicologia del ciclo di vita descrive la vita con una serie tappe.
Erikson ne descrive otto.
Ogni tappa ha un compito evolutivo (il compito evolutivo è il compito di crescita): la personalità sarà condizionata dall’esito del compito evolutivo.
Se io non affronto un compito di crescita rimango com’ero: potremmo parlare di immaturità.
Un compito evolutivo è un passaggio di crescita che implicherà una serie di cambiamenti della propria identità personale che realizzeranno un nuovo adattamento.
I compiti evolutivi possono anche non essere affrontati: si può continuare a vivere ma senza crescere.
Quindi centrale in questa visione sono i concetti di compito evolutivo e adattamento. Altro concetto importante sono le richieste esterne, perché in questa visione dello sviluppo è soprattutto l’ambiente che spinge alla crescita.
Influenza delle esperienze culturali
Erikson è stato tra i primi psicoanalisti a basarsi sulle osservazioni antropologiche.
Egli è andato presso alcune popolazioni indiane d’America e ha studiato i metodi educativi degli Yurok e dei Sioux.
Nel mondo psicoanalitico Erikson va a vedere quali aspetti dello sviluppo sono influenzati da quali esperienze culturali. Le esperienze culturali sono le relazioni educative in cui crescono i bambini: queste influenzeranno la sua personalità.
Domande da interrogazione
- Qual è la principale differenza tra la teoria dello sviluppo di Erikson e quella di Freud?
- Come Erikson vede lo sviluppo della personalità nel corso della vita?
- Qual è il ruolo dei compiti evolutivi nella teoria di Erikson?
- In che modo Erikson ha integrato le osservazioni antropologiche nella sua teoria?
Erikson enfatizza l'importanza dell'ambiente relazionale e sociale nello sviluppo della personalità, mentre Freud si concentra maggiormente sui fattori sessuali e organici.
Erikson crede che lo sviluppo della personalità duri per tutta la vita, con la possibilità di cambiamenti significativi anche in età adulta, a differenza di Freud che riteneva che si concludesse nell'adolescenza.
I compiti evolutivi sono passaggi di crescita che determinano le caratteristiche della personalità e il loro superamento o meno condiziona l'adattamento e la maturità dell'individuo.
Erikson ha studiato le esperienze culturali e i metodi educativi di popolazioni come gli Yurok e i Sioux per comprendere come le relazioni educative influenzino lo sviluppo della personalità.