Concetti Chiave
- La libido si manifesta in diverse zone erogene durante la crescita, ciascuna associata a una specifica fase.
- La fase orale si verifica nel primo anno di vita, con la bocca come zona erogena principale per il piacere e la scoperta.
- Durante la fase anale, tra il secondo e terzo anno, il bambino acquisisce controllo sfinterico e prova piacere nell'evacuazione.
- La fase fallica, dai tre ai sei anni, coinvolge i genitali e lo sviluppo dell'identità sessuale attraverso i complessi di Edipo e Elettra.
- Dopo la fase fallica, il periodo di latenza vede un calo della libido, con maggiore interesse per gioco e socializzazione.
Nel corso della crescita la libido si manifesta in zone diverse, dette erogene, e si hanno così diverse fasi.
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Nel primo anno di vita la zona erogena si manifesta nella bocca e si ha così la fase orale, durante la quale il bambino prova piacere nel succhiare ed utilizza la bocca come uno strumento di scoperta.
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Dal secondo/ terzo anno si ha la fase anale, durante la quale il bambino acquisisce il controllo sfinterico (controllo delle sue funzioni intestinali) e prova piacere nell'atto dell'evacuazione.
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Dal terzo al sesto anno di vita la zona erogena si sposta sui genitali e si ha la fase fallica. Questa fase è molto importante perché il bambino scopre, attraverso due complessi importanti (il complesso di Edipo ed il complesso di Elettra), la sua identità sessuale. In questo periodo nasce un'attrazione per il genitore del sesso opposto (il bambino è attratto dalla madre e la bambina dal padre) che porta alla gelosia ed all'ostilità nei confronti del genitore dello stesso sesso (il bambino è ostile al padre e la bambina alla madre). A questo punto, data l'impossibilità per il bambino di 'sbarazzarsi' del genitore ostile per poter stare con quello da cui è attratto, nasce un processo di emulazione. Il bambino quindi emula il genitore del suo stesso sesso identificandosi in esso.
Questo periodo si risolve verso i 6/7 anni.
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Subito dopo la fase fallica si ha il periodo di latenza, in cui la libido non si avverte ed il bambino prova interesse verso il gioco, la scoperta, la socializzazione.
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Si ha poi la fase prepuberale, che vede la libido spostarsi nei genitali, dove rimane.
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L'ultima fase, quella genitale, è caratterizzata dallo sviluppo psico-sessuale.