Jassyzab809
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Concetti Chiave

  • Le emozioni sono processi complessi, provocati da stimoli esterni o interni, che si manifestano con sensazioni interne e modificazioni fisiologiche.
  • Le emozioni comprendono diverse componenti: fisiologica, cognitiva, motivazionale, espressivo-motoria e soggettiva, che si influenzano reciprocamente.
  • Secondo Darwin ed Ekman, le emozioni sono innate e universali, con sei emozioni fondamentali (gioia, paura, tristezza, rabbia, sorpresa e disgusto) considerate automatiche e fisiologiche.
  • Le teorie fisiologiche distinguono tra una risposta emotiva scaturita da stimoli esterni (teoria periferica) e da circuiti neurologici interni (teoria centrale).
  • La teoria costruttivista sostiene che le emozioni sono prodotti culturali e sociali, appresi attraverso l'educazione e regolamentati da interazioni sociali.

Le emozioni e le loro componenti

le emozioni sono processi complessi e multidimensionali. Sono provocate da stimoli esterni, con cui il soggetto entra in contatto, o interni, come pensieri e ricordi. L’emozione si manifesta come una sensazione interna, collegata a modificazioni fisiologiche (reazioni fisiche)

Le emozioni sono caratterizzate da diverse componenti che si influenzano a vicenda:

• Componente fisiologica: L’emozione porta un cambiamento a livello fisiologico.

Grazie alle tecniche di neuroimaging, come la risonanza magnetica funzionale e l’elettroencefalogramma, È possibile studiare l’attività del nostro cervello ed è stato possibile individuare le modificazioni di reti neuronali alla base degli stati emotivi. Quando proviamo un’emozione, si attiva il sistema nervoso, che elabora lo stimolo attiva. C’è anche una modificazione a livello del sistema nervoso autonomo (responsabile dei comportamenti involontari, come ad esempio il pianto) e del sistema endocrino, responsabile gestione degli ormoni, il quale determina ad esempio il rilascio della adrenalina.

• Componente cognitiva: ovvero l’elaborazione da parte della nostra mente e dello stato emotivo che sperimentiamo.

• Componente motivazionale: che individua il tipo di risposta in media immediata o meno che si può esprimere parte da una data emozione.

• Componente espressivo-motoria: ossia la reazione somatica manifesta, esplicita e visibile, come l’espressioni facciali e la gestione della vicinanza dallo stimolo.

• Componente soggettiva: ossia la reazione personale in base al proprio vissuto.

Darwin pensava che le emozioni fossero innate, ossia già presenti alla nascita, universali, non diverse a seconda della cultura e strettamente legate alla sopravvivenza della specie. Partendo da questa base Paul Ekman elaborò il suo punto di vista sulle emozioni e sulle loro funzioni:

• Funzione autoregolatoria: immediata e a livello intrapersonale. Quando un soggetto prova uno stato emotivo effettua una prima rapida elaborazione che lo predispone a produrre una risposta conforme.

• Funzione relazionale: attiva a livello interpersonale, poiché l’individuo esprime gli altri la propria interiorità.

• Funzione di collegamento tra mondo psichico e apparato fisiologico, con trasmissione di info reciproche tra i due sistemi. Ciò è rilevante per la sopravvivenza.

Nelle sue ricerche, Ekman ha scoperto l’esistenza di sei emozioni universali: gioia, paura, tristezza, rabbia, sorpresa e disgusto. Queste sono basate su un carattere fisiologico e si possono definire automatiche. Tu tutte le altre sono definite e secondarie o miste e sono influenzate dalla cultura. A favore di questa teoria Ekman osservò che anche i bambini cechi dalla nascita, che non avevano mai visto le espressioni facciali per le emozioni, si esprimevano allo stesso modo dei vedenti. La cultura determina quindi i soli intensità con cui esprimersi.

Altre teorie sono quelle fisiologiche, che si occupano di indagare su quali siano i meccanismi fisiologici alla base delle emozioni, si dividono in:

•Teoria periferica: le emozione deriva da uno stimolo esterno che, agendo sui nostri sensi, la provoca. Noi abbiamo paura perché tremiamo, non tremiamo perché abbiamo paura. Un evento esterno attiva il sistema nervoso centrale e lo informa che siamo spaventati perché registra cambiamenti a livello fisiologico.

•Teoria centrale: l’emozione scaturisce da circuiti neurologici interni. Qui e sulla base dell’impulso interno che ne viene indeterminata l’espressione. C’è anche il caso in cui si prova un’emozione ma non si non si esprime esternamente.

Il contrario delle teorie di Ekman sta nella teoria costruttivista, secondo la quale le emozioni sono prodotti eminentemente culturali e sociali. Gli stati emotivi si acquisiscono tramite educazione e servono a regolamentare le interazioni sociali fra gli individui. Ogni cultura possiede specifiche configurazioni di emozioni, che si sviluppano dalle pratiche sociali e dalla condivisione di determinati sistemi di credenze e valori. Sin dalla nascita l’individuo prende come esprimere e gestire il proprio mondo emotivo basato sui sistemi condivisi di significato. L’espressioni facciali sarebbero quindi manifestazioni di codici comunicativi convenzionali e le emozioni rientrano in un sistema di codici comportamentali. Un sostegno di questa teoria fu Rom Harrè, che ritiene che non esiste nulla di innato poiché tutto è appreso. Harrè elaborò il concetto di relatività culturale delle emozioni, pensava infatti che in culture diverse la stessa emozione può presentare sfumature molto diverse emozioni che non esistono un’altra parte. Per Harrè le emozioni possono cambiare anche per l’epoca, come nel caso dell’accidia.

Domande da interrogazione

  1. Che cosa sono le emozioni secondo il testo?
  2. Le emozioni sono processi complessi e multidimensionali provocati da stimoli esterni o interni, manifestandosi come sensazioni interne collegate a modificazioni fisiologiche.

  3. Quali sono le componenti delle emozioni descritte nel testo?
  4. Le emozioni sono caratterizzate da componenti fisiologica, cognitiva, motivazionale, espressivo-motoria e soggettiva, che si influenzano reciprocamente.

  5. Qual è la teoria di Darwin sulle emozioni?
  6. Darwin pensava che le emozioni fossero innate, universali e legate alla sopravvivenza della specie, non variando a seconda della cultura.

  7. Quali sono le sei emozioni universali identificate da Paul Ekman?
  8. Ekman ha identificato sei emozioni universali: gioia, paura, tristezza, rabbia, sorpresa e disgusto, basate su un carattere fisiologico e automatiche.

  9. Come la teoria costruttivista interpreta le emozioni?
  10. La teoria costruttivista vede le emozioni come prodotti culturali e sociali, acquisite tramite educazione e regolamentazione delle interazioni sociali, con espressioni facciali come manifestazioni di codici comunicativi convenzionali.

Domande e risposte