Concetti Chiave
- Carol Dweck distingue tra belief entitari e incrementali, due diverse credenze sul funzionamento delle abilità e del mondo.
- I belief entitari considerano abilità e risultati come fissi e immutabili, legati a cause interne e stabili.
- Individui con belief entitari vedono lo sforzo come un segno di mancanza di abilità.
- I belief incrementali valorizzano lo sforzo come mezzo per sviluppare abilità e raggiungere obiettivi.
- Persone con belief incrementali percepiscono l'impegno come complementare alle abilità, non un'indicazione di limiti.
Credenze entitari
Carol Dweck distingue due tipologie di belief (credenze): entitari e incrementali.
Le persone che hanno i belief (o credenze) entitari privilegiano un costrutto di base che è legato a sé e al funzionamento degli altri e al mondo. Secondo questo costrutto, le cause privilegiate sono di natura interna, incontrollabile e stabile.
Quindi il modo in cui vanno le cose dipende dall’abilità. La credenza sottesa è che le cose funzionano in un certo modo e non si possono cambiare.
Credenze incrementali
Le persone che hanno hanno belief (o credenze) incrementali sono persone che credono e danno valore allo sforzo; hanno una rapprentazione di abilità e sforzo non necessariamente correlate inversamente l’una rispetto all’altra. Ciò significa che ritengono che l’impegno è qualcosa che affianca le abilità ma è qualcosa che di per sé è necessaria per raggiungere un risultato.
Impegno e abilità
Diversamente da chi è orientato come teorico entitario, l’impegno quando diventa sforzo, non è mai un indicatore di un limite della propria abilità.
Invece, in chi ha credenze entitarie, vi è una percezione di una relazione inversa, tale per cui se mi sforzo per capire qualcosa allora vuol dire che devo sopperire a una mia mancanza.