margherita.tassan
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Condillac conceptualizes humans as machines, where mental processes are rooted in sensory experiences.
  • The sensory information collected by humans is the foundation for higher levels of thought and consciousness.
  • Condillac's idea involves progressively adding sensory capabilities to a statue until it becomes human.
  • The Ideologues, influenced by Condillac, sought to understand humans by integrating sensitivity, society, and culture.
  • Debate arose over whether a feral child could learn language, highlighting differences between idealists and innatists.

Indice

  1. L'idea di uomo macchina
  2. La scuola degli Ideologues
  3. Il ragazzo delle foreste

L'idea di uomo macchina

Concepisce l’idea di uomo macchina. Secondo lui lo psichismo e il suo sviluppo è basato su processi di base di natura sensoriale → per capire l’uomo dobbiamo pensarlo come automa che entra in contatto col mondo raccogliendo info e rielaborandole. Le informazioni raccolte sono sensoriali → gli strati più alti dello psichismo sono effetti che hanno base nell’esperienza sensoriale. Pensa di poter fare una statua a cui aggiungere una ad una le capacità sensoriali → in questo modo l’automa comincerà a sentire e a rielaborare le sensazioni → alla fine otterremo l’uomo. La conoscenza è scomponibile nelle varie informazioni sensoriali che vengono poi rielaborate sotto forma del pensiero.

La scuola degli Ideologues

A Condillac è legata la scuola degli Ideologues che si sono posti il problema di capire l’uomo nella sua concretezza comprendendo sia la sensibilità sia la società e la cultura per arrivare a comprendere come si formano in esso le idee. Essi volevano superare la dicotomia cartesiana andando a studiare quello che è l’uomo in tutti i suoi aspetti, anche interiori.

Il ragazzo delle foreste

In quegli anni venne rinvenuto un ragazzo cresciuto nelle foreste. La questione era se possedesse o no la funzione linguistica, cioè l’attitudine innata a parlare . idealisti e innatisti si dividono sulle previsioni, per i secondi il linguaggio potrà essere imparato solo stando nella società mentre i primi sostenevano la sua facilità nell’apprendere il linguaggio. Non si arrivò a una soluzione valida in quanto i risultati furono misti → il ragazzo imparò a riproporre suoni linguistici, ma non riuscì mai a imparare ad articolare un discorso → come sosteneva Rousseau l’uomo nello stato di natura è incrostato dalla società mentre dall’esp si vedeva che il ragazzo senza essere stato a contatto con la società era malinconico: l’uomo considerato in generale, con le sole facoltà naturali, non è che un’astrazione dei metafisici → per pensare all’uomo di natura bisogna pensare anche ai suoi bisogni soddisfatti i quali potrà sviluppare le facoltà ma i bisogni dell’uomo non sono solo materiali.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'idea centrale di Condillac riguardo allo sviluppo dello psichismo umano?
  2. Condillac concepisce l'idea di uomo macchina, sostenendo che lo sviluppo dello psichismo umano è basato su processi sensoriali di base. L'uomo è visto come un automa che raccoglie e rielabora informazioni sensoriali, con gli strati più alti dello psichismo che derivano dall'esperienza sensoriale.

  3. Qual era l'obiettivo della scuola degli Ideologues legata a Condillac?
  4. La scuola degli Ideologues mirava a comprendere l'uomo nella sua concretezza, considerando sia la sensibilità sia la società e la cultura, per capire come si formano le idee. Volevano superare la dicotomia cartesiana studiando l'uomo in tutti i suoi aspetti, anche interiori.

  5. Quali furono le conclusioni riguardo alla capacità linguistica del ragazzo cresciuto nelle foreste?
  6. I risultati furono misti; il ragazzo riuscì a riprodurre suoni linguistici ma non imparò ad articolare un discorso. Questo esperimento evidenziò che, come sosteneva Rousseau, l'uomo nello stato di natura è influenzato dalla società, e che i bisogni dell'uomo non sono solo materiali.

Domande e risposte