
Ormai le prove Invalsi 2018 per la terza media sono ufficialmente iniziate, infatti dal 4 aprile fino al 21 aprile 2018 ogni scuola media, secondo un calendario interno, somministrerà le prove ai propri alunni.
Quest’anno la grande rivoluzione è lo svolgimento totalmente online delle prove, niente più fogli, ma questionari al computer.
Come sarà strutturato il compito?
La prova invalsi 2018 terza media di italiano sarà diviso in due parti da svolgere complessivamente in 90 minuti: una di lettura e comprensione e una sulla lingua e il lessico.Saranno presenti diverse tipologie di testo che i ragazzi di terza media dovranno leggere: testi narrativi, espositivi o ancora argomentativi. Anche l’ordine dei testi sarà continuo, non continuo e misto. Per quanto riguarda le tipologie di domande, le richieste della comprensione prevedono:
- risposta a scelta multipla;
- risposta aperta breve o univoca;
-risposta a scelta multipla complessa (tabelle o individuazione dell’elemento corretto all’interno di un menù a tendina);
- completamenti;
- riordini;
Cosa ripassare e come prepararsi?
Visto che l’esame sarà diviso in più parti, ci sono più parti da considerare e da capire come affrontare:Parte di comprensione del testo: non c’è molto da ripassare per questa prima parte. Ma ricorda sempre di leggere con molta attenzione il testo che hai davanti, senza fretta, tenendo sempre d’occhio il tempo per non avere poi brutte sorprese.
Riflessioni sulla lingua italiane e sul lessico: qui invece avrai bisogno di sfoggiare la tua bravura e competenza sulla grammatica italiana. Quindi ripassa bene ogni più piccolo aspetto, senza tralasciare nulla per non rischiare di trovarti impreparato. Inoltre, visto che non ti è possibile ingurgitarti un dizionario di italiano, leggi tanto: solo così potrai arricchire il tuo lessico.
Qualche altro consiglio
Esercitati sulle prove degli anni passati. Solo così potrai renderti davvero conto di ciò che dovrai affrontare e potrai iniziare un’autovalutazione sulla tua preparazione, per colmare eventuali dubbi o lacune più grandi.Studia con qualche compagno di classe. E’ noto che quattro occhi vedono meglio di due, e che due cervelli possono sapere più di quanto non sappia uno solo. E’ fondamentale confrontarsi con i tuoi compagni di classi per appurare il tuo grado di valutazione. In più le pause saranno più divertenti se passate con i tuoi amici, ma ricordatevi di non lasciarvi distrarre troppo.
La sera prima riposati. E’ inutile studiare o ripassare la sera prima della prova, il risultato sarà solo quello di sentirti più stanco il giorno dopo. Quindi l’ultimo consiglio è: quel che è fatto è fatto, vai a dormire tranquillo così al mattino sarai riposato e pronto per affrontare l’esame.
Lucilla Tomassi