Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Nel XVII secolo, il nord Europa, influenzato dal protestantesimo, vede un forte movimento di rinnovamento pedagogico in contrasto con il sud dominato dalla Controriforma.
  • Wolfang Ratke propone un metodo di apprendimento basato sulla gradualità e sull'esercizio pratico, pur mantenendo una visione passiva dell'allievo, con un focus sull'importanza della lingua nazionale e l'educazione universale.
  • Johann Heinrich Alsted, ammiratore di Giordano Bruno, elabora una Didattica come metodo di studio essenziale e promuove l'accesso all'istruzione superiore per giovani talentuosi, finanziata dalle comunità locali.
  • Johannes Valentinus Andreae critica aspramente il sistema scolastico dell'epoca e immagina un'utopia educativa in "Christianopolis", dove l'insegnamento è guidato da maestri esperti nella psicologia infantile.
  • L'influenza culturale di pensatori come Bruno, Campanella e Bacone penetra in Germania grazie a una meno oppressiva ortodossia luterana rispetto a quella cattolica.

Indice

  1. Contrasti culturali nel XVII secolo
  2. Influenze culturali in Germania
  3. Didattica e riforme di Alsted

Contrasti culturali nel XVII secolo

Nel XVII secolo, mentre nel sud dell’Europa, sotto l’influsso culturale della Controriforma, riprende vigore il falso umanesimo imbevuto di Scolastica, nel nord, dove è diffuso il protestantesimo, emergono in modo prorompente, esigenze di rinnovamento pedagogico. Infatti, l’università di Padova dove avevano insegnati Copernico, Vesalio e Galileo,perde il suo splendore culturale e il metodo scientifico galileiana rimane soltanto nell’ Accademia del Cimento. In Spagna, in modo analogo, l’università di Salamanca che nella metà del XVI secolo aveva introdotto l’insegnamento delle teorie astronomiche di Copernico, ora diventa sospettosa ed intransigente fino a proibire lo studio dell’anatomia.

Influenze culturali in Germania

In Germania, invece, grazie ad un’ortodossia luterana meno oppressiva di quella cattolica, penetrò con facilità l’influenza culturale di Bruno, Campanella e Bacone. In ambito pedagogico furono tre le personalità di spicco: Ratke, Alsted, Andrëa
Wolfang Ratke, rientrato dall’ Inghilterra dove aveva subito l’influenza di Bacone, indirizza alla dieta di Francoforte un Memoriale (1612), in cui presentò un nuovo metodo del tutto naturale, per l’apprendimento delle lingue delle arti e delle scienze, basato sulla gradualità e l’esercizio pratico. Tuttavia le sue applicazioni furono piuttosto modeste perché dell’allievo Ratke aveva una concezione molto passiva. Nonostante questo, alcuni principi saranno alla base della pedagoia futura: l’importanza e la priorità attribuita allo studio della lingua nazionale, la necessità di un’istruzione per tutti, la reazione contro l’apprendimento mnemonico che intorpidisce l’intelligenza invece di esercitarla.

Didattica e riforme di Alsted

Johann Heinrich Alsted sviluppò una Didattica, inserita in una sua grande enciclopedia. Grande ammiratore di Giordano Bruno, sosteneva che la didattica coincide con il metodo di studio ed è necessaria come al navigante è necessaria la carte nautica o all’architetto la squadra e il compasso. Egli elaborò anche una riorganizzazione generale della scuola con la possibilità a tutti i giovani intelligenti di intraprendere i loro studi presso i ginnasi e non presso le scuole popolari, a spese della comunità di provenienza.

Johannes Valentinus Andreae ( o Andrëa) è stato un teologo luterano. Che dedicò molte energia al tentativo di riformare la scuola del tempo contro la quale non risparmia critiche feroci. Nella sua opera teatrale, Turbo, rappresenta un giovane che passa da una scienza all’altra, senza trovare, né certezze, né utilità. L’opera più famosa di Andrëa è l’ Utopia, dove descrive l’isola immaginaria Christianopolis, in cui religione, lingue e scienze vengono apprese con naturale interesse perché l’insegnamento è impartito da maestri preparati e conoscitori della psicologia dei bambini.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali influenze culturali nel rinnovamento pedagogico del XVII secolo nel nord Europa?
  2. Nel nord Europa, il rinnovamento pedagogico fu influenzato dal protestantesimo e dalle idee di pensatori come Bruno, Campanella e Bacone, in contrasto con il falso umanesimo scolastico del sud Europa.

  3. Quali furono i contributi di Wolfang Ratke alla pedagogia?
  4. Wolfang Ratke propose un metodo naturale per l'apprendimento basato sulla gradualità e l'esercizio pratico, sottolineando l'importanza della lingua nazionale e l'istruzione per tutti, opponendosi all'apprendimento mnemonico.

  5. Come Johannes Valentinus Andreae immaginava la riforma scolastica?
  6. Johannes Valentinus Andreae immaginava una riforma scolastica in cui l'insegnamento fosse impartito da maestri preparati, come descritto nella sua opera "Utopia", dove l'isola di Christianopolis rappresenta un modello ideale di apprendimento naturale e interessato.

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