Concetti Chiave
- L'Umanesimo e il Rinascimento rappresentano un ritorno ai valori antichi, con un focus sulla Renovatio e la riscoperta dei testi classici.
- Tra il 14° e il 16° secolo, una condizione di disagio sociale e culturale spinge verso nuove forme di vita e pensiero, distinte dal passato.
- Lo sviluppo delle città e del capitalismo borghese porta alla nascita di un nuovo tipo di uomo che celebra la bellezza, la vita attiva e la partecipazione politica.
- L'Umanesimo si basa sulla riscoperta dei testi latini e greci e risponde alla corruzione religiosa del tardo medioevo con un bisogno di renovatio.
- Durante il Rinascimento, l'Umanesimo continua la sua rivoluzione culturale, cercando di attivare i valori del passato per rispondere ai limiti della cultura contemporanea.
Se ricerchiamo i motivi che permisero al Tardo medioevo di trasformarsi in Umanesimo prima e poi in Rinascimento si giunge aduna conclusione: un ritorno alle origini, o meglio al valore antico e primario della Renovatio.
Tra il 14^ e il 16^ secolo dilaga sempre di iù una condizione generale di disagio, che via via si estende agli stili di vita, ai modi di vivere e pensare ed anche ai rapporti con la natura e la vita sociale.
L’umanesimo quindi nasce dalla riscoperta del testi antichi, prima di quelli latini, poi di quelli greci. La condizione esistenziale dell’individuo durante il tardo medioevo non riguarda solo la cultura, ma soprattutto ‘esperienza religiosa. La corruzione religiosa fa emergere un bisogno impellente di una renovatio. Durante il Rinascimento l’Umanesimo continuerà la propria “rivoluzione culturale”