Concetti Chiave
- Il fanciullo diviene il centro del processo educativo, con un'attenzione particolare alle sue inclinazioni naturali.
- Guarino Veronese e Vittorino da Feltre promuovono un insegnamento privo di metodi coercitivi, privilegiando l'apprendimento attraverso attività ricreative.
- Tre livelli di istruzione vengono definiti da Veronese: elementare, media e retorica, integrati da sport e gioco.
- Vittorino da Feltre crea un ambiente inclusivo a Mantova, dove ricchi e poveri possono studiare insieme in un contesto meno formale.
- L'orologio sulla torre del palazzo comunale diventa simbolo della nuova era, sottolineando l'importanza del tempo e dell'esperienza nel mondo lavorativo.
Educazione del fanciullo
Il fanciullo diviene soggetto, si lavora in modo da educare il fanciullo secondo le sue inclinazioni naturali. Le minacce e le percosse sono sconsigliate e ci si deve ricorrere solo con prudenza.
Guarino Veronese è stato un maestro molto attento alle necessità del bambino. A Ferrara gli viene affidata l’educazione del figlio di Niccolò III, Leonello d’Este. Il suo modo d’insegnare somigliava a quello di un padre, era nemico dei metodi didattici medioevali e non sopportava l’apprendimento a memoria. Egli individuò tre gradi d’istruzione: elementare, media, retorica. Veronese intrecciava lo studio con attività sportive e momenti ricreativi.
Vittorino da Feltre a Mantova
Questo nuovo approccio pedagogico fu ripreso da Vittorino da Feltre a Mantova. Gianfrancesco Gonzaga, signore di Mantova, lo scelse per educare i suoi figli.Gli fornì un’abitazione che trasformò in una scuola dove erano presenti sia ricchi che poveri, le ore di studio si alternavano con ore di gioco e sport. Vittorino da Feltre sapeva insegnare anche le arti del trivio e del quadrivio senza rendere pesante l’insegnamento e aiutava i più poveri nelle loro necessità.
Innovazioni del secolo
La novità del secolo è anche la presenza dell’orologio posto in cima alla torre del palazzo comunale che scandisce e governa l’attività umana. Il giovane per inserirsi nel mondo del lavoro deve avere esperienza, curiosità, interesse per il nuovo e per lo sviluppo della scienza.