angela.fadda.98w
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Concetti Chiave

  • Il concetto di tempo è complesso e indefinibile, ma interiormente comprensibile da tutti.
  • Il tempo è un tema interdisciplinare, collegato a esperienze personali e interazioni sociali nel corso della storia.
  • La gestione del tempo in educazione è cambiata, suggerendo che ci sia meno tempo rispetto al passato.
  • Esiste un "tempo giusto" per imparare, rendendo la relazione tra educazione e tempo essenziale.
  • L'invecchiamento e la percezione temporale influenzano la pedagogia, con termini come "ritardo" e "anticipato" usati in contesti educativi.

Indice

  1. La complessità del tempo
  2. Il tempo nella società e nell'educazione
  3. Il divenire e l'educazione

La complessità del tempo

Non esiste una definizione di tempo, perché se mi chiedi cos'è il tempo io non ti so rispondere, però dentro di me io so cosa è.

Lo studio del tempo è un aspetto che ha toccato molte discipline. L'uomo si è rapportato con il tempo fin dall'antichità. Tutti abbiamo esperienza del tempo, ma è difficile da definire. La questione del tempo è legata anche ad una questione interiore.

Esempio: Vi erano degli uomini in una grotta, che non avevano orologio, essi riuscivano a tenere il conto delle ore grazie ai bisogni fisiologici.

Il tempo nella società e nell'educazione

Bisogna avere la consapevolezza che esiste un orologio interiore che si rapporta con la società.

L'impiego del tempo nella formazione è maggiore rispetto al passato; è cambiato il modo di rapportarsi con il tempo.

Si pensa ci sia meno tempo.

Rispetto al passato abbiamo risparmiato tempo (non andiamo alla fontana per prendere l'acqua, ecc...).

Si ha un diverso tempo nelle epoche sociali.

La possibilità di educare e quella di apprendere sono legate dalla questione temporale.

Si educa dentro un tempo.

C'è un tempo giusto per imparare alcune cose.

Il divenire e l'educazione

La componente essenziale della nostra esistenza è quella del divenire. Noi diveniamo, cioè invecchiamo. Percepiamo l'invecchiamento come un deperimento.

Le lancette dell'orologio esprimono la dimensione fisica ma non quella psicologica che è importante nell'educazione.

La parola ritardo si usa in pedagogia speciale per indicare un individuo ritardato. Invece un individuo normale si chiama anticipato. Questi sono i metodi di misura in ambito educativo.

Lo svezzamento è il periodo in cui un bambino passa da dipendente ad indipendente e per raggiungere il completamento del disegno che possiede già, ha bisogno di uno stimolo e questo stimolo è l'educazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la difficoltà principale nel definire il concetto di tempo?
  2. La difficoltà principale nel definire il concetto di tempo risiede nel fatto che, pur avendo tutti esperienza del tempo, è un concetto complesso e legato a una questione interiore, come evidenziato nel testo.

  3. Come è cambiato il rapporto con il tempo nella società e nell'educazione rispetto al passato?
  4. Il rapporto con il tempo è cambiato in quanto oggi si impiega più tempo nella formazione rispetto al passato, e si percepisce di avere meno tempo, nonostante i risparmi di tempo ottenuti con le tecnologie moderne.

  5. Qual è il ruolo del tempo nel processo educativo e di apprendimento?
  6. Il tempo gioca un ruolo cruciale nel processo educativo e di apprendimento, poiché esiste un "tempo giusto" per imparare alcune cose, e l'educazione avviene all'interno di un contesto temporale che influenza il divenire e la crescita individuale.

Domande e risposte