Teemo92
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Concetti Chiave

  • Alberto Manzi fu un innovativo educatore italiano, noto per la conduzione del programma "Non è mai troppo tardi", che aiutò migliaia di analfabeti a conseguire la licenza elementare.
  • Durante la trasmissione televisiva, utilizzava un metodo visivo semplice, scrivendo su grandi fogli e coinvolgendo attivamente gli studenti con esercizi personali.
  • Manzi si oppose alle schede di valutazione scolastica, credendo che un giudizio potesse ostacolare lo sviluppo naturale dei bambini, portando alla sua sospensione dall'insegnamento.
  • Oltre al lavoro in Italia, Manzi si dedicò all'alfabetizzazione dei contadini in America Latina, insegnando in modo chiaro ed efficace.
  • Credeva fermamente nell'importanza degli errori come parte del processo di apprendimento, sostenendo che "sbagliando s’impara".

Alberto Manzi (Roma 1924 – Pitigliano 1997) è stato maestro elementare in strutture carcerarie e poi venne chiamato a condurre la trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi, andata in onda fra il 1959 e il 1968.

Indice

  1. L'impatto della trasmissione
  2. Problemi con le autorità
  3. Metodo di insegnamento di Manzi

L'impatto della trasmissione

La trasmissione era rivolta agli analfabeti. Manzi, conoscendo la disastrosa situazione italiana sapeva che era necessario partire da zero. Durante le sue lezioni televisive scriveva, su grandi fogli di carta e con un cartoncino, parole e lettere accompagnate da un disegnino. Gli allievi dovevano continuare il lavoro a livello personale, facendo uso di quaderni, e libri revisionati da Manzi. In pochi anni migliaia di persone che prima erano analfabete conseguirono la licenza elementare.

Problemi con le autorità

Terminata la trasmissione tornò in classe, ma ebbe dei problemi con le autorità ministeriali perché non volle compilare le schede di valutazione. Sosteneva che un bambino in crescita non può essere marchiato con un giudizio, perché un giudizio può compromettergli il naturale sviluppo. Fu sospeso dall’insegnamento.
Manzi s’impegnò inoltre in campagne di alfabetizzazione degli italiani all’estero. Fece lunghi viaggi nell’America Latina dove insegnava a scrivere ai contadini poveri.

Metodo di insegnamento di Manzi

Il suo insegnamento si basava su una formula semplice ed efficace, un linguaggio chiaro e concetti semplici. Inoltre, sosteneva che gli errori se fatti sono importanti alla crescita, costituiscono un fattore di apprendimento: sbagliando s’impara.

Domande e risposte