Teemo92
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Concetti Chiave

  • Jean Marc Gaspard Itard, nato in una famiglia borghese, diventa un chirurgo e viene nominato medico della scuola per sordomuti nel 1800.
  • Itard è noto per aver perfezionato il metodo di demutizzazione, promuovendo la lettura labiale e l'espressione orale.
  • È considerato il fondatore della Pedagogia Speciale, introducendo l'idea che l'educazione possa coinvolgere tutti, inclusi coloro ritenuti ineducabili.
  • Itard ha sviluppato mezzi e strategie sperimentali per l'educazione, trattando la pedagogia come una scienza.
  • Ha lavorato con Victor, un ragazzo selvaggio, dimostrando che anche individui con abitudini antisociali possono essere educati.

Indice

  1. La carriera di Itard
  2. Contributi alla pedagogia speciale
  3. Il caso di Victor

La carriera di Itard

Jean Marc Gaspard Itard(1774-1838) nasce da una famiglia borghese, diventa chirurgo. Chiamato a curare un ospite dell’Istituto Imperiale per sordomuti, il giovane Itard conosce l’Abbé Sicard che ha ereditato la direzione dell’istituto dal suo fondatore, l’Abbé de l’Epée. Itard nel 1800 è nominato medico della scuola per sordomuti e durante la sua carriera ha perfezionato il metodo di demutizzazione. Itard propone la lettura labiale e l’espressione orale, uno dei primi lavori

ad aver legato udito, fonazione, linguaggio e pensiero.

Contributi alla pedagogia speciale

A lui si fa risalire la nascita della Pedagogia Speciale per i seguenti motivi:

- Con Itard per la prima volta, si prende in considerazione la possibilità di educare un individuo ritenuto dalla società scientifica dell’epoca come ineducabile;

- Con Itard nasce la Pedagogia Speciale che vede la Pedagogia come scienza. Itard

escogita mezzi e strategie d’intervento a livello sperimentale;

- Itard ha apportato innovazione alla riflessione intorno all’idea che l’educazione

riguardi tutti gli esseri umani, nessuno escluso;

Il caso di Victor

Itard, a differenza di altri studiosi, parte con l’ipotesi che il selvaggio non sia un idiota.

Il selvaggio di cui si parla è Victor, un ragazzo di 12 anni che è stato catturato nei boschi della Caune e ha vissuto per molti anni in solitudine. Era un bambino che aveva abitudini antisociali, una disattenzione ostinata, degli organi poco flessibili e una sensibilità resa ottusa dalle circostanze.

Domande e risposte